Si ritira lo svizzero Marc Berthod

“E’ arrivato il momento per me di intraprendere un nuovo percorso - dice il 32enne di St Moritz -. La mia mente e il mio corpo sono stanchi a causa dei tanti anni di attività e soprattutto a causa degli infortuni. Trovo davvero difficile dire addio alle competizioni perché le ho vissute con assoluta passione. Ma al momento non vedo possibilità di avere successo come atleta nel mio futuro. Considero questo passo non come una sconfitta ma come una logica e naturale conseguenza della mia attuale condizione fisica. Lo sci e il Circo Bianco rimarranno per sempre nel mio cuore”.

Una decisione davvero dolorosa per Marc che rinuncia così alla possibilità di cercare di qualificarsi per i Mondiali che si disputeranno il prossimo febbraio nella località, St. Moritz, dove è nato il 24 novembre 1983 e dove è cresciuto. Si è messo in luce ai Mondiali juniores del 2002 a Sella Nevea vincendo l’argento in slalom, l’anno successivo si migliorò tra le porte strette vincendo l’oro, mentre in discesa fu bronzo. Il suo esordio in Coppa del Mondo è datato 4 gennaio 2003, nel gigante di Kranjska Gora. Il suo primo piazzamento tra i top ten risale all’11 gennaio 2005 quando fu settimo in gigante ad Adelboden.

E proprio Adelboden è la località che gli ha dato le maggiori gioie agonistiche sotto forma di due vittorie in Coppa del Mondo. Poco più di un mese dopo essere arrivato secondo in combinata a Beaver Creek, nella località dell’Oberland Bernese il 7 gennaio 2007 fu 27° dopo la prima manche col numero 60 e nella seconda rimontò incredibilmente fino a salire sul gradino più alto del podio: un recupero record per un vincitore in Coppa del Mondo. Quel giorno ruppe il digiuno di successi della Svizzera maschile che durava da 103 gare, mentre in slalom la Confederazione al maschile non vinceva dal 1999. Sempre ad Adelboden il 5 gennaio 2008 riuscì a trionfare anche in gigante.

Quello fu anche il suo quinto e ultimo podio in Coppa ma c’è da aggiungere anche il bronzo in combinata ai Mondiali di Åre nel 2007, ovviamente il suo miglior risultato in sei edizioni iridate da lui disputate, mentre in due edizioni dei Giochi invernali il suo miglior risultato è stato il settimo posto in combinata a Torino 2006. Dopo il 2007-2008 il suo rendimento cala vistosamente per colpa dei cronici problemi alla schiena, poi arrivano anche gli infortuni: a fine 2014 si procura la rottura del legamento crociato anteriore e del collaterale mediale del ginocchio sinistro con interessamento del menisco mentre si allena in superG a Santa Caterina Valfurva.

Resta fermo più di un anno, torna in gara lo scorso 15 gennaio nella combinata di Wengen non prendendo il via nello slalom. E’ la sua 173 e ultima gara in Coppa del Mondo, poiché dodici giorni più tardi a Davos in Coppa Europa è nuovamente caduto procurandosi la frattura di alcune costole, una botta nella zona polmonare e una contusione ossea al ginocchio. L’operazione non è necessaria ma Berthod evidentemente capisce che la sua carriera è al capolinea. Oggi l’annuncio ufficiale. In bocca al lupo per la tua vita Marc!