Tripletta francese nel gigante di St. Moritz e prima vittoria in Coppa del Mondo per Thomas Fanara

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

Fanara ha reagito alla grande alla perdita del primo sottogruppo di merito ed è stato già bravissimo nella prima manche, chiusa in quarta posizione col pettorale 14, poi nella seconda si è letteralmente superato ed è riuscito, facendo il miglior tempo parziale, a precedere di 2 e di 14 centesimi i connazionali Alexis Pinturault e Mathieu Faivre, rispettivamente secondo e primo a metà gara. Fanara, 35 anni il prossimo 24 aprile, diventa il secondo più vecchio vincitore di un gigante di Coppa alle spalle di Didier Cuche e ovviamente nessuno ha vinto il suo primo alla sua età, per Pintu è il sesto podio consecutivo tra le porte larghe, per Faivre il secondo in assoluto dopo la piazza d’onore di Naeba, l’ultima tripletta in un gigante di Coppa del Mondo per la Francia risaliva al 10 marzo 1968 quando a Méribel il grandissimo Jean-Claude Killy fu primo davanti ai connazionali Georges Mauduit e Guy Périllat, inoltre era addirittura dalla prima edizione della Coppa del 1967 che i transalpini non vincevano cinque giganti in una sola stagione. Insomma, un risultato che definire storico è dire poco.

Piuttosto distanti, quarto e quinto a 76 e 92 centesimi, due austriaci, il rigenerato Philipp Schörghofer e Marcel Hirscher, il primo già il 4 marzo a Kranjska Gora era riuscito a precedere il re del gigante e della Coppa quando i due erano finiti secondo e terzo. Sesto il finlandese Marcus Sandell che per un solo centesimo non eguaglia il suo miglior risultato stagionale ottenuto in Val d’Isère del 12 dicembre, ottavo il quarto francese, Victor Muffat-Jeandet, nono lo svizzero Justin Murisier, decimo il norvegese Henrik Kristoffersen debilitato dalla recente influenza, undicesimo il suo connazionale Aleksander Aamodt Kilde, al miglior risultato in gigante, che l’anno prossimo minaccia di essere competitivo anche in questa specialità. Capitolo Italia: Florian Eisath scende dal terzo posto della prima manche a un comunque buon settimo posto, quindicesimo Max Blardone che va a punti anche nell’ultima gara della carriera, sedicesimo Manfred Moelgg, ventunesimo Roberto Nani, fuori Riccardo Tonetti. Domanl la Coppa del Mondo maschile si chiuderà con lo slalom.