A Coronet Peak in gara anche gli uomini con lo slalom di Maechler, Maurberger è 8°. Hudson batte Gritsch

A Coronet Peak le condizioni non sono semplici in questi giorni, tanto che dopo la cancellazione del gigante maschile di mercoledì, ieri erano saltati entrambi gli appuntamenti tra le porte larghe.

Finalmente quest'oggi gli uomini hanno potuto cominciare l'Australian New Zealand Cup, con il primo dei due slalom in programma all'interno dei Winter Games e la vittoria del giovane elvetico Reto Maechler, per una doppietta rossocrociata con Joel Luetolf (che comandava dopo la 1^ manche con un decimo di margine sul connazionale) secondo a 23 centesimi, mentre Sam Maes ha completato il podio (+ 0”37).

Tra i belgi di grande qualità in quota c'è anche Armand Marchant, quinto tra le due sorprese di giornata, un altro giovane svizzero come Bruegger (4°) e l'ungherese Ury (6°), mentre i talenti norvegesi del futuro seguono con Solberg 7°, Gunleiksrud 9° e Braekken 10°. Nel mezzo, ecco Simon Maurberger 8° a 1”41 da Maechler, mentre l'ex iridato Sebastian Foss-Solevaag comincia la sua rincorsa alla stagione del riscatto dalla 13esima piazza odierna.

Tra le donne, si è imposta la neozelandese Piera Hudson che nella 2^ manche ha resistito alla rimonta di Franziska Gritsch, seconda per 9 centesimi, con la britannica Reece Bell terza a 0”48 davanti alle giovani svizzere Klopfenstein e Maechler, prima della britannica Palla e di Romy Ertl, con la tedesca classe 2007 settima dopo il podio in gigante di 48 ore prima.

E' uscita nella prima manche Lucrezia Lorenzi, che a Coronet Peak aveva vinto a livello FIS lo slalom dello scorso 18 agosto.

Sabato, per chiudere la tappa di ANC, sono in programma altre due gare per i rapid gates.