Nell'ultimo week-end di coppa prima delle finali altri tre ritiri: lasciano Noens, Nestvold-Haugen e Philp

Foto di Redazione
Info foto

2023 Getty Images

Sci Alpinoritiri

Nell'ultimo week-end di coppa prima delle finali altri tre ritiri: lasciano Noens, Nestvold-Haugen e Philp

Il circo bianco perde tre buoni protagonisti dell'ultimo decennio, con la nizzarda che non è mai più tornata ai suoi livelli dopo l'infortunio del 2016, mentre il veterano norge ha colto anch'egli tre podi in CdM. Per il canadese, qualche rimpianto per non aver disputato l'ultima gara a Kranjska Gora...

Tempo di fine stagione e tempo di ritiri nel circo bianco, com'è normale che sia, anche se quest'anno specialmente a stagione in corso, pensiamo a nomi “pesanti” come Mayer, Feuz e lo stesso Mauro Caviezel, hanno deciso di lasciare davvero tanti atleti di lungo corso.

Ieri la conferma che quella di mercoledì prossimo sarà l'ultima discesa di Johan Clarey, mentre questo week-end pre finali di Soldeu ha chiuso la carriera di Leif Kristian Nestvold-Haugen. Il classe '87 norvegese, che lascia l'agonismo un anno dopo un altro veterano e leader della nazionale scandinava, Kjetil Jansrud, non è riuscito a qualificarsi per l'atto conclusivo in gigante e quella odierna sulla “Podkoren” è stata quindi la 210^ e ultima gara in Coppa del Mondo.

Sono tre i podi portati a casa, tutti tra le porte larghe: secondo nella nebbia di Kranjska Gora 2017, quando solo un Hirscher imbattibile riuscì a conservare un po' dell'enorme margine in condizioni davvero al limite, terzo nella sua annata più bella, quella 2019/2020, tra Beaver Creek e Garmisch-Partenkirchen.

Nella collezione di Nestvold-Haugen, però, anche una medaglia olimpica con il bronzo nel team event di PyeongChang 2018 e, sempre a livello di parallelo a squadre, l'argento (pur non scendendo in pista) nell'ultima rassegna mondiale di Courchevel Méribel 2023. A livello iridato, però, brilla il bronzo nel gigante di Sankt Moritz 2017.

Avrebbe voluto disputare le sue ultime gare proprio a Kranjska Gora, ma ha ammesso di non essere riuscito a recuperare dopo l'ultimo infortunio, Trevor Philp che abbandona così a 30 anni, con 153 presenze nel massimo circuito e due quinti posti (tra parallelo e combinata), lui buon polivalente dal super-g allo slalom. Per il ragazzo canadese, due top ten nei grandi eventi tra il super-g dei Giochi di Pechino 2022 e la combinata iridata di Cortina 2021.

Notizia di sabato, invece, quella dell'addio al circo rosa di Nastasia Noens: la 134esima e ultima apparizione in CdM per la slalomista nizzarda è stata infatti quella di Are, non essendo rientrata nelle 25 per le finali di specialità. Tre i podi messi assieme, con due terzi posti e quel secondo a Crans-Montana 2016, poco prima di rompersi il crociato alle finali di Sankt Moritz 2016. Lì è cambiata la carriera della transalpina, che non ha più ritrovato quell'ottimo livello mantenuto per anni, che l'aveva portata anche al 7° posto olimpico a Sochi e ai due noni negli slalom mondiali di Garmisch 2011 e Beaver Creek 2015.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
79
Consensi sui social

Più letti in scialpino