Pertl in combinata, Zenhaeusern e Muffat-Jeandet in slalom con la festa per Lizeroux e Grange

Foto di Redazione
Info foto

2021 Getty Images

Sci Alpinocampionati nazionali 2021

Pertl in combinata, Zenhaeusern e Muffat-Jeandet in slalom con la festa per Lizeroux e Grange

Campionati nazionali 2021: i risultati di un intenso sabato di gare con tanti big di Coppa del Mondo protagonisti. In Germania slalom alla giovanissima Aicher che beffa Duerr, ma la gara FIS è di Vivien Insam.

Non solo Santa Caterina Valfurva e le due discese dei campionati italiani Assoluti.

Le gare odierne dei nazionali in giro per l'Europa hanno regalato risultati importanti, visto che tra Austria, Svizzera, Francia e Germania sono andate in scena gare tecniche di alto livello. A Gunglezer, è il vice campione del mondo di slalom, Adrian Pertl, a conquistare il titolo austriaco di combinata alpina con una grande rimonta dalla 27esima posizione, per prendersi l'oro con soli 9 centesimi di margine su Pirmin Hacker e 10 su Michael Matt, al quale non è bastato un margine di 3 decimi sul compagno di squadra, accumulato dopo la prova di velocità.

Giornata di slalom ai campionati francesi, con il grande saluto a Julien Lizeroux e Jean-Baptiste Grange, che hanno disputato la loro ultima gara ufficiale dopo aver già salutato in Coppa del Mondo; una vera e propria festa a Les Gets per i due veterani che lasciano il testimone a Clément Noel, il presente e il futuro che è stato battuto, però, dal compagno e amico Victor Muffat-Jeandet, già davanti di 11 centesimi dopo la 1^ manche e alla fine vincente per 32 centesimi sul campioncino nativo dei Vosgi. Medaglia di bronzo, con due secondi di distacco, per Leo Anguenot in una gara che non ha visto protagonista Alexis Pinturault, comunque presente al parterre di Les Gets.

Sesto titolo nazionale tra i pali stretti invece per Nastasia Noens, che non ha avuto rivali nella gara femminile trionfando con 1”50 di margine sulla giovane Caitlin McFarlane (preceduta nello slalom FIS dalla belga Vanreusel) e 1”67 Perrine Clair, che ha concluso ex aequo con l'azzurra Lucrezia Lorenzi, 4^ nella classifica assoluta con Martina Perruchon ottava.

Doppio slalom anche in Svizzera: a Zinal ecco il secondo titolo rossocrociato in carriera per Ramon Zenhaeusern, che fa la differenza nella 2^ manche e regola di 94 centesimi Joel Luetolf e di 1”43 Marc Rochat. Tra le donne, tutto facile per Melanie Meillard, che fa il vuoto nella prima e incrementa ancora nella seconda, chiudendo addirittura con 3”54 su Valentine Macheret e 3”76 nei confronti di Selina Gadient, medaglia di bronzo.

Infine il gigante maschile in Germania (si è corso a Berchtesgaden) con sorpresa, visto che esulta Frederik Norys davanti a Jonas Stockinger (distanziato di 17 centesimi), con Stefan Luitz solo terzo a quasi mezzo secondo e Alexander Schmid addirittura giù dal podio, quarto. Lo slalom femminile ha visto anche... le italiane protagoniste: a livello di gara FIS, infatti, ha portato a casa il successo Vivien Insam (con Tschurtschenthaler nona e Unterholzner undicesima), che ha battuto di 18 centesimi Emma Aicher, a neppure 18 anni nuova campionessa tedesca (ma non è una sorpresa, considerate alcune manches strepitose in Coppa Europa) con Lena Duerr beffata, seconda a 3 centesimi e davanti ad Andrea Filser, medaglia di bronzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
32
Consensi sui social