Quattro i pass ottenuti dall'Italia per le due gare individuali che mercoledì vedranno in pista la campionessa del mondo in carica, Vinatzer ("non era una qualificazione banale"), De Aliprandini ("avevo poche aspettative, bene così") e Della Vite.
Qualificazioni che sorridono all'Italia, quelle dei paralleli individuali arrivate a poche ore da un team event che aveva lasciato invece un po' di rimpianti agli azzurri, con l'eliminazione ai quarti di finale contro gli Stati Uniti poi campioni del mondo.
Mercoledì, dalle ore 12.00 in quel di Méribel, dove oggi sono state assegnate le medaglie della prova a squadre, si ripartirà dagli ottavi di finale sia a livello femminile, dove la nazionale avrà in corsa Marta Bassino, che fu d'oro a Cortina 2021, sia tra gli uomini con Vinatzer, De Aliprandini e Della Vite a provarci per il sogno podio.
“Era importante iniziare bene, è sempre una disciplina particolare e con le porte ravvicinate non è facile mettersi in moto – l'analisi di Bassino ai microfoni di Rai Sport, dopo aver firmato il secondo tempo sulla sua pista e il terzo assoluto dietro Stjernesund e Hector – Qui la neve era molto bella, speriamo sia uguale domani a Méribel. Faccio il parallelo anche perchè lo trovo propedeutico al gigante, per me è ideale trovare equilibri e spinte, poi quando ci sei ovvio che tiri fuori tutto per fare risultato.
Meno pressione dopo l'oro in super-g? Da un lato sì, ma in realtà ci tengo tanto alle gare che arrivano, voglio ancora fare bene e mi aspetto qualcosa di bello”.
Asja Zenere non è riuscita invece a superare il taglio, al suo debutto mondiale dopo essere rimasta in “panchina” nel team event: “Ho pasticciato parecchio, non era facile con un'atleta al fianco, non mi era mai successo – le parole della vicentina, sempre al microfono dell'inviato Ettore Giovannelli – Speravo di rompere il ghiaccio stamattina, ma sono rimasta a guardare. E' stato un esordio complicato, ammetto che ero agitata e speravo di viverla meglio, ma spero nel gigante di giovedì perchè sto bene e voglio dare tutto”.
Alex Vinatzer ha concluso secondo sul tracciato blu della qualificazione maschile, preceduto solo da Pertl, anche se domani sarà tostissima vedendo i tanti rivali che, sul tracciato rosso, hanno dato la sensazione di un livello decisamente alto: “Non era banale – ammette il gardenese nell'intervista a Rai Sport dopo la sua prova, impacciata in avvio ma con un gran finale – Era abbastanza ripido per un parallelo, con neve aggressiva, ma sapevo che sul blu si andava più lenti e quindi che non avrei dovuto guardare troppo il mio avversario (sull'altro tracciato c'era Strasser, decisamente più veloce di lui, ndr).
Ho cercato di spingere e credo sia stata una manche discreta”.
Luca De Aliprandini, come due anni fa a Cortina, ha ottenuto il pass per gli ottavi con buon margine, così come Della Vite: “E' andata benino, ho fatto una qualificazione senza molte aspettative – il commento del vice campione del mondo di gigante – Questo perchè non l'avevo preparato molto, in questa specialità devi spingere molto anche in allenamento con tanta intensità e a 32 anni questi rischi non li prendo. L'obiettivo è stato raggiunto, ci siamo per domani e posso dire che, in chiave gigante, dopo Schladming ho resettato e fatto tanto lavoro.
Gli ultimi giorni sono andati molto bene dopo aver avuto un piccolo virus”.
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Martedì 14 Febbraio 2023BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Klausberg | 11/11 | 35-84 cm |
Selva di Val Gardena | 78/79 | 50-50 cm |
Pinzolo | 13/14 | 5-35 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Canazei | 20/23 | 25-40 cm |
Madonna di Campiglio | 18/20 | 43-92 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
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