Niente medaglie dai paralleli per gli azzurri. Bassino: "Volevo provarci, ora il gigante una nuova occasione"

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Niente medaglie dai paralleli per gli azzurri. Bassino: "Volevo provarci, ora il gigante una nuova occasione"

Solo Luca De Aliprandini approda ai quarti finale della gara maschile a Méribel, stop immediato per la cuneese campionessa del mondo in carica e ora verso la gara più attesa (con Brignone, Zenere e Sola). Vinatzer: "Il gigante? Vediamo...". Della Vite: "Durissima con Schmid, ma allenerò questa specialità per il futuro".

Dopo il team event con l'eliminazione prima dell'ingresso in semifinale e quindi in zona medaglie, l'Italia rimane a secco anche nelle gare individuali di parallelo.

Nella caldissima mattinata di Méribel, è amaro il tentativo di bis mondiale per Marta Bassino, che si scontra subito con l'atleta che risulterà essere la rivelazione di questa prova iridata, la giovanissima Marie Lamure, e non sembra mai entrare davvero in gara dopo l'ottima qualificazione di ieri, ma in un contesto tecnico completamente differente (e più difficile) come quello trovato a Courchevel.

Mezzo secondo fatale nella prima manche ed eliminazione agli ottavi. “Sono partita per andare il più avanti possibile, ma ho faticato nella prima run con qualche errorino e quei 50 centesimi era difficile recuperarli – l'analisi della cuneese ai microfoni di Rai Sport – Guardo subito a domani, c'è un'altra occasione: fa caldissimo e hanno buttato pure il sale, penso che domani sarà simile sul muro finale, ma in ogni caso sono contenta di aver fatto il parallelo perchè mi dà i tempismi per rendere anche in gigante”.

Bassino affronterà la sfida tra le porte larghe assieme a Brignone, recuperata dopo aver accusato uno stato febbrile, Asja Zenere e Beatrice Sola.

A Luca De Aliprandini sono stati fatali i quarti di finale come 2 anni fa a Cortina, ma la prova del trentino è stata buona, considerato che ha eliminato un big come Linus Strasser prima di cedere a Pertl. Out agli ottavi, ma anche in questo caso gli abbinamenti erano davvero tosti, rispettivamente contro Schmid e Kranjec, Filippo Della Vite e Alex Vinatzer.

Sappiamo quanto Schmid sia un duro in parallelo – le parole del giovanissimo bergamasco – Nella prima manche ho sciato bene, la seconda vedevo che era davanti e ho cercato di fare qualcosa in più, ma questa neve scivolosa non ti concede nessun errore. Il parallelo per me è una bella gara, col pubblico partecipe: in futuro, allenandolo bene, qualcosa si può fare. Ora focus sul gigante di venerdì”.

Gigante che potrebbe disputare pure Vinatzer, come ha accennato il gardenese nell'intervista concessa a Rai Sport: “La prima manche sul tracciato rosso, un pelo più lento, mi ha costretto a difendermi, poi sapevo di dover attaccare nella seconda e ho sbagliato nel tentativo di recuperare. Un peccato perchè ci tenevo a fare bene: vedremo se farò il gigante, valuteremo con gli allenatori ma posso dire che in ogni caso per lo slalom abbiamo fatto una buona preparazione a Sestriere”.

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Parallel Slalom Femminile Courchevel Meribel (FRA)

Parallel Slalom Maschile Courchevel Meribel (FRA)

1° Pos.SCHMID Alexander

GER

2° Pos.RASCHNER Dominik

AUT

3° Pos.HAUGAN Timon

NOR

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