Eric Frenzel prenota l'oro nella prima gundersen. Pittin si gioca una medaglia

Eric Frenzel ha sfruttato a meraviglia condizioni di favore e ha letteralmente fatto il vuoto rispetto agli avversari. Il tedesco partirà con 21" di vantaggio su Yoshito Watabe, ma i concorrenti più pericolosi sono Jason Lamy-Chappuis, Akito Watabe e Johannes Rydzek che pagano rispettivamente 25, 27 e 31 secondi al leader.

Tuttavia la lotta per le medaglie è aperta, poiché svariati combinatisti molto temibili sugli sci stretti hanno contenuto il distacco dal vertice. Su tutti, Jørgen Graabak che partirà undicesimo a 1'01" da Frenzel. Il norvegese potrà quindi giocarsi le proprie chance così come Alessandro Pittin, quattordicesimo a 1'16". Molto dipenderà ovviamente dallo schema che assumerà la gara.

Tra i candidati al podio anche atleti che potrebbero rimanere agganciati a chi dovesse rimontare, su tutti Jan Schmid e Bill Demong. Disastro per la squadra austriaca, in quanto il migliore è Bernhard Gruber, diciassettesimo a 1'24" che per avere qualche possibilità dovrà tentare di rimanere in scia alle "locomotive" Fabial Rießle (1'29") e Taylor Fletcher (1'31"). Ancora più attardato Magnus Moan a 1'49".

Per quanto riguarda gli altri italiani, Samuel Costa partirà a 1'09" e può puntare a un piazzamento nei venti così come Lukas Runggaldier (1'49") e Armin Bauer (2'01").

I 10 km di fondo avranno luogo tra pochi minuti, a partire dalle ore 16.00.