Finalmente Vinzenz Geiger! Sua la gundersen di 5 Km ai Mondiali junior di Park City

La situazione per l’atleta di Oberstdorf si è messa al meglio fin dal segmento di salto, in cui è stato il migliore grazie ad una prestazione da 92 m, con mezzo metro di vento alle spalle, quando i rivali l’hanno trovato nullo o frontale. Quindi è partito con 4’’ su Yuto Nakamura, 11’’ su Christian Deuschl, maggiormente staccati i più quotati Laurent Muhlethaler a 22’’ e Arttu Maekiaho a 47’’.

Nella prova di sci di fondo, Geiger ha continuato il proprio dominio, amministrando al meglio il vantaggio sui fondisti più temibili con il quarto tempo assoluto sugli sci stretti. La gara condotta in solitudine gli ha regalato il primo titolo della carriera a livello juniores, la terza medaglia dell’ultimo paio d’anni, dopo i due argenti di Rasnov 2016.

Argento iridato per il vincitore della competizione di 4 giorni fa, Maekiaho: il miglior tempo nel fondo gli ha permesso di  recuperare sette posizioni e di confermarsi l’atleta più in forma di questa manifestazione iridata.

Anche Muhlethaler ha conquistato il pettorale nominale per il massimo circuito fino alla prossima edizione dei Mondiali junior, grazie alla medaglia di bronzo conquistata quest’oggi: il chilometraggio limitato gli ha detto bene, tant’è che ha realizzato il sesto tempo del secondo segmento di gara.

Quarta e quinta piazza per Nakamura e Deuschl, partiti appena alle spalle del bavarese, ma incapaci di giocarsi il podio. Parziale delusione per Ondrej Pazout, infine 6°, il quale si pensava che poteva lottare per il vertice della gara, ma infine staccato ampiamente, ma parziale soddisfazione può essere quella di essere stato il primo atleta al traguardo non all’ultima annata da juniores.

Hanno chiuso la top 10 altri tre buoni saltatori - Hisaki Nagamine, Ben Loomis e  Matevz Malovrh, rispettivamente in 7^, 9^ e 10^ piazza - ed un altro buon fondista qual è il norvegese Lars Ivar Skaarset, al miglior risultato scandinavo di questi giorni.

Gli altri medagliati della prima gundersen, Martin Hahn e Mika Vermeulen, hanno faticato maggiormente, soprattutto sul fatto che c’erano a disposizione la metà dai chilometri per la loro poderosa rimonta. Hanno concluso 21° e 25°, ma il loro compito l’avevano già svolto egregiamente.

Il miglior italiano al traguardo è  stato nuovamente Aaron Kostner (12°), ancora una volta a suo agio nella competizione sui 5 Km, come l’anno passato in quel di Rasnov. I trentini Luca  Gianmoena e Giulio Bezzi si sono piazzati rispettivamente 34° e 40°, mentre l’altro altoatesino, Martin Taschler, ha chiuso in 48^ ed ultima posizione.

Sono terminate le competizioni di combinata nordica in questa rassegna iridata giovanile: tirando le somme, le nazioni che ha ottenuto i migliori risultati sono state la Finlandia e l’Austria (entrambe con un oro ed un argento), davanti ai teutonici (un oro ed un bronzo), la Francia (un argento ed un bronzo) e la Repubblica Ceca (un bronzo).

MONDIALI JUNIOR HS 100 / 5 KM

1. GEIGER Vinzenz (GER) 12’14’’9
2. MAEKIAHO Arttu (FIN) a 22’’6
3. MUHLETHALER Laurent (FRA) a 23’’9
4. NAKAMURA Yuto (JPN) a 42’’8
5. DEUSCHL Christian (AUT) a 46’’1
6. PAZOUT Ondrej (CZE) a 48’’6
7. NAGAMINE Hisaki (JPN) a 1’01’’8
8. SKAARSET Lars Ivar (NOR) a 1’04’’9
9. LOOMIS Ben (USA) a 1’22’’3
10. MALOVRH Matevz (SLO) a 1’24’’1

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