La combinata nordica riscopre il Paese del Sol Levante [Presentazione Sapporo]

ATTUALITA'
All'anarchia della prima fase di stagione, nel weekend Eric Frenzel ha dominato il Nordic Combined Triple, avanzando con forza la propria candidatura alla conquista della terza Sfera di cristallo consecutiva. Il tedesco vanta ora 145 punti di vantaggio sul connazionale Fabian Rießle e 187 sul giapponese Akito Watabe.

Sapporo potrebbe rappresentare un'opportunità di rientro per gli inseguitori poiché il trampolino è storicamente soggetto a repentini cambi di conzioni atmosferiche che rendono le competizioni di salto estremamente incerte. Non a caso nel PCR disputato in nottata Frenzel è stato il peggiore del terzetto.

L'Italia, archiviate tre settimane oltremodo positive, non ha grandi ambizioni per l'appuntamento giapponese, a cui la squadra azzurra si presenta in formazione rimaneggiata con i soli Samuel Costa e Lukas Runggaldier.

 

STORIA
Sapporo ritorna a ospitare gare di primo livello di combinata nordica dopo 8 anni e cioé da quando nell'impianto dell'Hokkaido si tennero i disgraziati Mondiali del 2007, ricordati per essersi risolti in un gigantesco flop di pubblico.

In generale la metropoli situata nel Nord del Giappone, dopo aver ospitato i Giochi olimpici del 1972, è diventata presenza pressoché fissa nel calendario del massimo circuito tra la seconda metà degli anni '90 e la prima degli anni 2000. Sicuramente gli ottimi risultati ottenuti da Akito Watabe nel recente passato hanno favorito il rientro di Sapporo nello schedule della Coppa del Mondo.

Si gareggerà sul Ōkurayama (K120/HS134), trampolino che prende il nome dal nobile Ishichirō Ōkura, principale artefice nel lontano 1931 della costruzione dell'impianto. Da allora la struttura ha subito numerose ristrutturazioni, l'ultima delle quali avvenuta nel 2006.

Sino a questo momento nel capoluogo dell'Hokkaido si sono disputate 15 competizioni di primo livello di cui 12 valevoli per la Coppa del Mondo. L'atleta più vittorioso in assoluto è il finlandese Hannu Manninen, il quale si è imposto ben 6 volte, compreso anche l'oro iridato nella sprint del 2007, la sua unica medaglia del metallo più pregiato in competizioni individuali tra Olimpiadi e Mondiali.

Il solo uomo in attività a vantare successi sulle nevi di Sapporo è Jason Lamy-Chappuis che, all'epoca diciannovenne, primeggiò nella sprint disputata il 19 marzo 2006 ottenendo la prima vittoria della sua carriera.

Sono invece saliti sul podio Christoph Bieler (3 volte, due nel 2004 e una nel 2006), Mario Stecher (1998 e 2000), Magnus Moan (2005 e argento iridato nel 2007), Björn Kircheisen (2006 e bronzo iridato nel 2007) e Bill Demong (argento iridato nel 2007).