Nona vittoria consecutiva e quarantesima della carriera per Sara Takanashi

Nona vittoria consecutiva e quarantesima della carriera per Sara Takanashi
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Sci NordicoSalto femminile - Hinzenbach

Nona vittoria consecutiva e quarantesima della carriera per Sara Takanashi

Sara Takanashi continua a dimostrarsi un'autentica macchina da guerra. Oggi a Hinzenbach la giapponese ha inanellato la nona vittoria consecutiva, nonchè la numero 40 della carriera.

Ancora una volta la nipponica non ha avuto rivali poiché attualmente gode di un'evidente superiorità tecnica. È soprattutto la prima fase di volo a fare la differenza, in quanto l'asiatica riesce a uscire dal dente con una velocità e un angolo che la trasformano in una sorta di proiettile e, unite alla sua innata sopraffina tecnica di volo, le permettono di ottenere misure inarrivabili per le avversarie.

La diciannovenne di Kamikawa ha firmato la decima vittoria in undici gare stagionali, ma soprattutto ha portato a 9 la sua serie di successi consecutivi. In campo femminile nell'ambito degli sport invernali olimpici solo la slittinista tedesca Tatjana Hüfner ha realizzato una sequenza analoga fra il 2007 e il 2008.

A questo punto solo lo speed skater statunitense Eric Heiden, capace di inanellare 12 affermazioni consecutive tra i Mondiali 1977 e i Giochi olimpici invernali del 1980, ha fatto meglio. Va però rimarcato come all'epoca non esistesse Coppa del Mondo. 

Come classica ciliegina sulla torta, Takanashi ha toccato quota 40 affermazioni in carriera su 71 presenze in gare di primo livello. Se ci riferiamo alle singole serie di gara, la giapponese ha realizzato il miglior punteggio nelle ultime 17 e in 20 delle 21 disputate in stagione. Insomma, il tutto è riassumibile nella massima "Io salto da sola".

Alle sue spalle si è piazzata Daniela Iraschko-Stolz, capace di attestarsi alla piazza d'onore nonostante i persistenti dolori alle ginocchia che la stanno tormentando. La veterana austriaca, al settimo podio su sette competizioni disputate in quel di Hinzenbach, ha avuto ragione di pochi decimi della norvegese Maren Lundby, cresciuta prepotentemente di colpi proprio negli ultimi giorni.

Quarto posto per una delusa Maja Vtic, costretta a rinunciare al podio a causa di un secondo salto pasticciato. La slovena ha preceduto Irina Avvakumova, confermatasi al top, e la tedesca Carina Vogt, oggi capace di presentarsi nelle posizioni di vertice nonostante evidenti difficoltà tecniche.

Prestazione discreta per Jacqueline Seifriedsberger, Chiara Hölzl ed Ema Klinec, compatte fra la settima e la nona piazza, mentre fra le big ha deluso Yuki Ito, solamente ventesima e al peggior risultato stagionale.

In casa Italia Elena Runggaldier ha confermato la sua solidità e si è classificata 14^, ottenendo l'ennesimo piazzamento di qualità del suo inverno. Ha fatto ingresso in zona punti (29^) anche Evelyn Insam, a cui oggi è mancato il secondo salto, ma capace di esprimersi sul livello della più esperta compagna di squadra nella prima serie. Non hanno invece superato lo scoglio della qualificazione le altre tre azzurre impegnate, ovvero le sorelle Lara e Manuela Malsiner, nonché Veronica Gianmoena.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo Takanashi si porta a 1080 punti contro i 729 di Iraschko-Stolz. A questo punto viene da chiedersi se la nipponica chiuderà i conti matematicamente già settimana prossima a Ljubno, o se più probabilmente dovrà attendere la prova pre-Mondiale di Lahti. Vtic per il momento è saldamente terza con 498, ma Lundby si è portata al quarto posto con 399 davanti a Seifriedsberger (395), Hölzl (386), Klinec (381), Ito (378) e Avvakumova (351).

Domani si replica con un'altra gara.

HINZENBACH HS 95
1. TAKANASHI Sara (JPN) 257.2
2. IRASCHKO-STOLZ Daniela (AUT) 238.9
3. LUNDBY Maren (NOR) 238.5
4. VTIC Maja (SLO) 232.2
5. VOGT Carina (GER) 230.5
5. AVVAKUMOVA Irina (RUS) 230.5
7. SEIFRIEDSBERGER Jaqueline (AUT) 229.7
8. HÖLZL Chiara (AUT) 226.6
9. KLINEC Ema (SLO) 225.1
10. ENGLUND Nita (USA) 223.0

Clicca qui per i risultati completi.

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