Sara Takanashi di un altro pianeta nella prima di Sapporo. Ema Klinec sul podio

Sara Takanashi di un altro pianeta nella prima di Sapporo. Ema Klinec sul podio
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Sci NordicoSalto femminile - Sapporo

Sara Takanashi di un altro pianeta nella prima di Sapporo. Ema Klinec sul podio

La Coppa del Mondo femminile di salto con gli sci è ripartita da Sapporo, Hokkaido. Nella prima delle due gare in programma Sara Takanashi ha dimostrato di godere di un ampissimo margine sulla concorrenza, tanto da praticare letteralmente "un altro sport".

La diciannovenne di Kamikawa ha infatti realizzato la miglior misura in entrambe le serie, infliggendo prima 4 e poi 3 metri di lunghezza all'avversaria più prossima, partendo - badate bene - da due stanghe più in basso rispetto a tutte le altre.

Dunque per la fenomenale nipponica è arrivata la vittoria numero 33 della carriera con un margine di 24.3 punti su Ema Klinec, la talentuosa slovena da tempo attesa su livelli d'eccellenza, ma a lungo frenata da gravi infortuni.

Oggi la diciottenne nativa di Kranj ha finalmente firmato il primo acuto nel massimo circuito invernale, dimostrandosi indiscutibilmente la seconda forza in campo. Lo testimonia il fatto di essere risultata la più vicina (ma sarebbe più corretto dire "meno lontana") a Takanashi in entrambe le manche, conquistando di conseguenza in relativa scioltezza la piazza d'onore.

Solita grande prestazione di squadra dell'Austria che ha piazzato tre atlete fra le prime cinque. Daniela Iraschko-Stolz ha completato il podio superando di stretta misura Chiara Hölzl, quarta, e Jacqueline Seifriedsberger, quinta. Ha deluso le aspettative invece Eva Pinkelnig, solo venticinquesima.

Sesta Katharina Althaus, la migliore in seno al team tedesco che ha visto Carina Vogt eliminata al termine della prima serie. La campionessa olimpica e mondiale in carica è caduta, fortunatamente senza conseguenze, e non ha fatto il suo ingresso in zona punti.

Prestazione discreta, ma non certo da applausi, per Spela Rogelj, Yuki Ito e Maja Vtic rispettivamente nona, decima e dodicesima. Le slovene e la giapponese, teoricamente carte da podio, hanno invece chiuso ai confini della top ten.

In casa Italia è arrivata la 18^ posizione di Elena Runggaldier, virtualmente nella top ten a metà gara prima di scivolare indietro a causa anche di condizioni molto complesse nella seconda serie. Ha fatto capolino in zona punti anche Evelyn Insam, 29^.

Takanashi prende il largo nella classifica generale di Coppa del Mondo portandosi a 380 punti contro i 239 di Iraschko-Stolz, i 177 di Ito, i 175 di Hölzl e i 170 di Vtic. Stanotte si replica con un'altra gara.

SAPPORO - HS 100
1. TAKANASHI Sara (JPN) 265.6
2. KLINEC Ema (SLO) 241.3
3. IRASCHKO-STOLZ Daniela (AUT) 234.5
4. HÖLZL Chiara (AUT) 232.1
5. SEIFRIEDSBERGER Jacqueline (AUT) 229.3
6. ALTHAUS Katharina (GER) 216.5
7. AVVAKUMOVA Irina (RUS) 215.2
8. LUNDBY Maren (NOR) 215.0
9. ROGELJ Spela (SLO) 214.7
10. ITO Yuki (JPN) 214.2

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