La Slovenia si impone nella gara a squadre maschile dei Mondiali junior di Park City

La Slovenia si impone nella gara a squadre maschile dei Mondiali junior di Park City
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Salto maschile - Mondiali junior

La Slovenia si impone nella gara a squadre maschile dei Mondiali junior di Park City

Nella nottata di venerdì su sabato, a Park City si è disputata la prova a squadre di salto maschile che assegnava il titolo iridato junior. Per la quinta volta nella storia, ad imporsi è stata la Slovenia, confermando i favori del pronostico.

La competizione per la medaglia d’oro è stata molto combattuta, con la squadra formata da Ziga Jelar, Tilen Bartol, Aljaz Osterc e Bor Pavlovcic a contendersi il successo con la Germania. Al termine della prima serie gli sloveni sono riusciti a precedere i teutonici per 8.7 punti, nonostante la prestazione non brillante di Osterc, alla prima volta al via a Park City in quanto non schierato nella prova individuale.

Nella seconda serie i tedeschi Martin Hamann, Tim Fuchs, Felix Hoffmann e Constantin Schmid hanno recuperato terreno facendo segnare il miglior punteggio, ma si sono dovuti accontentare della medaglia d’argento per 3.3 punti.

La lotta al successo è stata ristretta queste due nazioni, perché il resto del mondo ha pagato decisamente più dazio. Infatti già a metà gara Giappone, Polonia e Austria, racchiuse in poco più di 5 punti, avevano un distacco superiore alle 30 lunghezze dalla vetta.

Infine ad avere la meglio per la conquista della medaglia di bronzo è stata l’Austria, composta da Markus Rupitsch, Mika Schwann, Clemens Leitner e Janni Reisenauer, trascinati dalla convincente prestazione dell’atleta schierato nella prima rotazione. La squadra Rot-Weiß-Rot nel secondo segmento di gara ha recuperato i pochi punti che la separavano dai giapponesi, riuscendo a precederli di appena 6 decimi.

Il Giappone ha concluso dunque 4°, mancando la medaglia per un’incollatura. Va rimarcata la pregevole prestazione di Yuken Iwasa nella prima parte di gara, capace a sfruttare il forte vento frontale per atterrare a 97.5m, miglior misura di giornata.

Anche il russo Maksim Sergeev ha raggiunto la stessa misura in condizioni analoghe, cadendo però a terra e relegando la Russia al 9° posto.

La Polonia si è piazzata 5^, ma resta il rammarico per il terzo posto mancato a causa della caduta di Dominik Kastelik. L’atleta di Szczyrk ha così perso una ventina di punti sulle valutazioni dei giudici, che sarebbero valsi tranquillamente il bronzo in quanto il distacco finale dall’Austria è stato di soli 4.4 punti.

Sesta la Finlandia, che precede la Repubblica Ceca del campione mondiale junior Viktor Polasek. L’atleta di Nove Mesto, come due giorni fa, ha realizzato di gran lunga la miglior prestazione di giornata.

La Norvegia ha chiuso mestamente 12^ ed ultima a causa della squalifica per tuta irregolare di Jesper Ødegaard, perdendo la possibilità di provare a lottare per le medaglie.

L’ultima gara in programma per il salto speciale ai Mondiali junior è prevista nella notte tra domenica e lunedì, quando andrà in scena la gara a squadre mista.

TEAM EVENT MASCHILE PARK CITY 2017 – HS 100
1. SLOVENIA (Jelar, Bartol, Osterc, Pavlovcic) 932.3
2. GERMANIA (Hamann, Fuchs, Hoffmann, Schmid) 929.0
3. AUSTRIA (Rupitsch, Schwann, Leitner, Reisenauer) 870.8
4. GIAPPONE (Ito, Kurita, Nikaido, Iwasa) 870.2
5. POLONIA (Kastelik, Czyz, Pilch, Wasek) 866.4
6. FINLANDIA (Kytösaho, Nousiainen, Heikkinen, Alamommo) 802.1

Clicca qui per i risultati completi.

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