Bjørgen passeggia sul Cermis e conquista il suo primo Tour de Ski

Per Bjørgen la dura scalata al Cermis si trasforma in una passerella trionfale: il vantaggio accumulato nelle prime sei tappe, più di due minuti su Heidi Weng, le consente di salire con il proprio passo e di riuscire a portare a casa l’unica competizione di un certo peso che mancava al suo ineguagliabile palmares. Nelle scorse stagioni infatti la più grande fondista di tutti i tempi per un motivo o per l’altro – da scarsa forma a malanni di stagione, dal noto problema cardiaco patito nel 2012 al semplice fatto di trovare un’avversaria più forte – non era mai riuscita a tagliare per prima il traguardo del Cermis. Per Bjørgen arriva così la vittoria numero 110 all inclusive della carriera e 71 di Coppa del Mondo, risultato che in classifica generale le consente di salire a 1588 punti: a metà stagione ne ha già racimolati più di quanti Johaug ne ottenne al termine dell’annata scorsa che le valsero la sfera di cristallo. Inoltre quello odierno è il podio numero 108 in Coppa del Mondo in carriera, tanti quanti ottenuti dal saltatore Janne Ahonen.

L’unico duello interessante di giornata se lo aggiudica Therese Johaug, che non appena la salita si fa impegnativa azzera il distacco da Heidi Weng, che le resiste per qualche centinaio di metri prima di arrendersi definitivamente. Johaug va così a conquistare il secondo posto finale e, per la sesta volta in carriera e quinta consecutiva, la vittoria di tappa nella scalata al Cermis. Weng difende senza alcuna difficoltà il podio conclusivo, il numero 28 senza successi, per quella che è la seconda tripletta consecutiva della Norvegia nel Tour de Ski femminile. Le due norvegesi occupano anche la seconda e terza posizione nella classifica generale di Coppa del Mondo, rispettivamente staccate di 450 e di 571 punti da Bjørgen, con Østberg quarta e Haga quinta.

A tal proposito, prima di analizzare il resto del gruppo, è doveroso sottolineare la strapotenza della suddite di Re Harald nello sci di fondo femminile facendo parlare i numeri:

* La Norvegia ha una striscia aperta di 25 vittorie in gare di primo livello. L’ultima non norvegese ad imporsi è stata Kikkan Randall nella Sprint di Lahti dello scorso primo Marzo. In queste 25 gare, una seconda norvegese è sempre stata in grado di salire sul podio insieme alla vincitrice.

* La Norvegia ha una striscia aperta di 8 podi monopolizzati in gare di primo livello, ovvero tutte e 7 le tappe più la classifica finale del Tour de Ski. L’ultima non norvegese capace di chiudere nella top three è stata Stina Nilsson, seconda nella Sprint di Davos dello scorso 21 Dicembre.

* La Norvegia ha una striscia aperta di 3 gare multistages consecutive in cui monopolizza il podio della classifica finale. L’ultima non norvegese capace di chiudere nella top three una gara multistages è stata Charlotte Kalla, seconda al Nordic Opening del 2013.

* Da segnalare infine che quella di Johaug di tappa è la vittoria numero 250 all inclusive nella storia della Norvegia nello sci di fondo femminile, che fanno 251 con il successo di Bjørgen nella classifica finale. Questo l’elenco delle ragazze che hanno contribuito tenendo conto delle vittorie complessive (Coppa del Mondo, Tappe di Eventi Multistages, Mondiali e Olimpiadi)

Tornando alla prova odierna, bello quanto poco utile il testa a testa fra Ragnhild Haga ed Elizabeth Stephen per il quarto posto finale. La spunta la norvegese, che dopo aver avuto qualche difficoltà ad inizio salita, prende le misure del Cermis andando a respingere l’attacco dell’americana, alla fine quinta. Buona tappa anche di Eva Vrabcova – Nyvltova, sesta davanti alle tedesche Nicole Fessel e Denise Herrmann. Ennesima figuraccia invece di Justyna Kowalczyk, che partiva quinta ma che si ritira a poche centinaia di metri dal traguardo quando avrebbe faticato a terminare fra le prime dieci.

Le italiane non emulano la splendida prova di Roland Clara: Ilaria Debertolis termina diciannovesima, stessa posizione che vantava alla partenza, Virginia De Martin Topranin è ventitreesima (una piazza persa) mentre Francesca Baudin è trentatreesima (tre posizioni perse).

CLASSIFICA FINALE TOUR DE SKI FEMMINILE
1. BJØRGEN Marit (NOR) 33:27.5
2. JOHAUG Therese (NOR) +1:39.2
3. WENG Heidi (NOR) +1:59.5
4. HAGA Ragnhild (NOR) +7:32.2
5. STEPHEN Elizabeth (USA) +7:41.8

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FINAL CLIMB – CLASSIFICA DI TAPPA
1. JOHAUG Therese (NOR) 32:16.4
2. WENG Heidi (NOR) 33:15.8
3. BJØRGEN Marit (NOR) 33:27.5
4. STEPHEN Elizabeth (USA) 33:29.9
5. VRABCOVA - NYVLTOVA (CZE) 34:11.0

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