La Germania si presenta in massa al Tour de Ski

Visto che le prime due tappe si disputeranno ad Oberstdorf, la Germania ha diritto a schierare il contingente nazionale. Per tale motivo saranno della partita ventisei fondisti, tredici donne e tredici uomini. Questo l’elenco completo dei convocati.

Donne
- Lucia Anger (SC Oberstdorf)
- Julia Belger (WSC Erzgebirge Oberwiesenthal)
- Stefanie Böhler (SC Ibach)
- Victoria Carl (SC Motor Zella-Mehlis)
- Nicole Fessel (SC Oberstdorf)
- Laura Gimmler (SC Oberstdorf)
- Denise Herrmann (WSC Erzgebirge Oberwiesenthal)
- Hanna Kolb (TSV Buchenberg)
- Claudia Nystad (WSC Erzgebirge Oberwiesenthal)
- Sandra Ringwald (Skiteam Schonach-Rohrhardsberg)
- Elisabeth Schicho (SC Schliersee)
- Monique Siegel (WSC Erzgebirge Oberwiesenthal)
- Eva Wolf (SV Agensbach)

Uomini
- Thomas Bing (Rhöner WSV)
- Lucas Bögl (SC Gaißach)
- Jonas Dobler (SC Traunstein)
- Hannes Dotzler (SC Sonthofen)
- Sebastian Eisenlauer (SC Sonthofen)
- Andy Kühne (WSC Erzgebirge Oberwiesenthal)
- Phillipp Marschall (Rhöner WSV)
- Florian Notz (TSV/SZ Böhringen Römerstein)
- Tim Tscharnke (SV Biberau)
- Markus Weeger (SC Monte Kaolino Hirschau)
- Josef Wenzl (SC Zwiesel)
- Thomas Wick (SC Motor Zella-Mehlis)
- Alexander Wolz (TSV Buchenberg)

Queste le aspettative di Frank Ullrich sul Tour de Ski: “Siamo ansiosi di poter iniziare il Tour de Ski e arriviamo ad Oberstdorf molto motivati. Anche se i mondiali restano il culmine della stagione, il Tour ha una priorità alta anche perché possiamo schierare un gran numero di atleti. Fra le donne stiamo attraversando un momento migliore rispetto agli uomini: gli ottimi risultati di Nicole Fessel e Claudia Nystad a Davos hanno dimostrato che siamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati. La squadra maschile invece, dopo gli importanti ritiri patiti al termine della passata stagione, è ancora in fase di rinnovo: dobbiamo dare tempo il tempo di crescere ad un gruppo molto giovane”.

Per Ullrich la condizione di forma generale è buona: “Durante le vacanze i ragazzi sono rimasti in forma e soprattutto non hanno patito malattie di stagione. L’obiettivo è quello di distinguerci durante tutto il Tour de Ski, magari con qualche acuto. Tuttavia per farcela bisogna che tutto giri per il meglio. Le gare di casa di Oberstdorf saranno le più sentite naturalmente, le famiglie e gli amici dei ragazzi saranno in loco ed il loro tifo potrà motivarli ulteriormente. Ci tengo anche ad evidenziare l’instancabile lavoro degli organizzatori, che nonostante la poca neve sono riusciti a mettere in piedi un anello degno di ospitare questa manifestazione, la speranza è di ripagare i loro sacrifici ottenendo grandi risultati”

Questi invece gli obiettivi di Nicole Fessel, reduce dal secondo posto nella 10 Km a tecnica libera di Davos: “Non vedo l’ora di cominciare il Tour de Ski e soprattutto le gare di Oberstdorf. È bello tornare a casa e sapere che la mia famiglia e gli amici saranno ad incitarmi lungo la pista. Purtroppo non abbiamo potuto allenarci lungo il percorso di gara, ma ci siamo comunque preparati per il meglio. Mi sento bene, il secondo posto di Davos mi dà fiducia, ma non posso pretendere di finire sul podio ad ogni gara, mi accontenterei di una top ten. L’obiettivo principale comunque è di stare bene durante tutto il Tour de Ski, che in ottica mondiali è una cosa fondamentale”.

Queste infine le parole della veterana di casa Germania Claudia Nystad: “Negli ultimi anni purtroppo mi sono ammalata sul finire del Tour de Ski, spero pertanto che ciò non accada di nuovo e per riuscirci dovrò mangiare, bere e dormire per bene. Non sarà facile perché i numerosi spostamenti non aiutano in tal senso. A Natale sono stata in Austria con mio marito, mi sono semplicemente rilassata, per il resto ho cercato di allenarmi in entrambe le tecniche. Il mio obiettivo è di confermarmi nelle prove a tecnica libera, che spero di chiudere sempre fra le prime quindici. Cercherò inoltre di farmi trovare pronta nelle sprint, anche se la mia attenzione è rivolta ovviamente sulle gare di distanza”.