Caso Klaebo: previsto un incontro con la federazione, uno dei top sponsor rinnova il sostegno al campione norge

La primavera dello sci di fondo è diventata piuttosto rovente con il caso, che in Norvegia e non solo, sta tenendo banco negli ultimi giorni. Johannes Hoesflot Klaebo, fuoriclasse della disciplina, vincitore pure della CdM 2022/2023, ha annunciato che non farà parte della squadra norvegese per la prossima stagione agonistica.

Il malcontento del nativo di Trondheim filtrava già da qualche settimana, ma nessuno si sarebbe mai immaginato una situazione del genere: domenica è uscito un comunicato stampa dello stesso Klaebo, annesso ad un post sui suoi profili social, dove annunicava la decisione (in modo velatamente polemico) di non far parte del team nazionale per la prossima annata 2023/24, per poter pemettere alla federazione di ottimizzare i costi, investendo risorse magari su altri atleti, che con la presenza di Klaebo sarebbero stati esclusi dalla nazionale.

Con il nonno e il papà sempre al suo fianco nella nuova avventura. Klaebo, successivamente, ha criticato il modus operandi della federazione nei confronti di alcuni suoi connazionali, come Didrik Toenseth e Sindre Skar, inizialmente esclusi dalle squadre nazionali, per mancanza di fondi necessari per organizzare raduni in quota e allenamenti per un elevato numero di atleti: da qui il gesto di protesta del fuoriclasse norge, che rischia di creare un pesantissimo precedente nel mondo degli sport invernali.

La federazione scandinava ha utilizzato sin da subito la diplomazia, affermando tramite un comunicato stampa di rispettare la decisione di Klaebo, anche se il desiderio sarebbe stato quello di vederlo ancora in nazionale. Inoltre nei prossimi giorni è previsto un incontro tra atleta e federazione, dove verrà discussa la possibilità di far gareggiare Klaebo in CdM, pur non unendosi al team norvegese, come ha sostanzialmente confermato il numero 1 federale Tove Moe Dyrhaug a NRK.

Non è mancato il sostegno a Klaebo da parte di importanti personaggi del mondo dello sci di fondo, come il connazionale Petter Northug, che ha aspramente criticato la federazione norvegese per non essere riuscita a comprendere il rischio di perdere un patrimonio come il dominatore del circuito. Sostegno rinforzato anche da parte di uno degli sponsor principali del campionissimo norge, Uno-X, che in vista dei Mondiali di casa del 2025 di Trondheim, ha affermato tramite il CEO Jens Haugland di volere un rapporto sempre più stretto con Klaebo e il suo staff.

Un giallo sempre più intrigante, dove la speranza è quella che venga trovata una soluzione conveniente ad entrambe le parti, per salvaguardare un patrimonio del panorama delle discipline invernali.

Nel frattempo, sempre da casa Norvegia è arrivato l'annuncio del ritiro da parte di un campione come Hans Christer Holund: due volte campione del mondo individuale, nella 50 km di Seefeld 2019 e nella 15 km a Oberstdorf 2021, ma oro a livello iridato anche in staffetta nelle ultime due occasioni, compresa la gara di Planica 2023, a 34 anni lascia don due successi in CdM e pure l'accoppiata di medaglie olimpiche.