Dobbiaco-Cortina 2021, la "Ferrovia delle Dolomiti" si tinge di bianco per l'evento del 23-24 gennaio

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Dobbiaco-Cortina 2021, la "Ferrovia delle Dolomiti" si tinge di bianco per l'evento del 23-24 gennaio

E' ormai tutto pronto per l'appuntamento con la grande classica del fondo valevole per il circuito Visma Ski Classics.

Manca sempre meno alla 44esima edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina, che prenderà il via nel weekend del 23 e 24 gennaio 2021. Un evento che, nonostante tutte le difficoltà portate dal Covid, anche quest'anno sarà presente nel calendario fondistico delle “long distance” e farà parte ancora una volta del circuito Visma Ski Classics.

La neve, a dispetto degli anni passati, non ha rappresentato un problema e le piste sono già pronte ad accogliere atleti da tutto il mondo. Sono stati molti i centimetri scesi nelle ultime settimane ed è servito un lavoro enorme per tirare a lucido i chilometri di pista che da Dobbiaco portano a Cortina. Le difficoltà, però, quest'anno sono sopraggiunte a causa della pandemia che ha imperversato e cancellato molti eventi sportivi. L'impegno del comitato organizzatore per mantenere in calendario questa granfondo tanto amata è stato veramente incredibile, e sono stati proprio il presidente Herbert Santer e il vice Igor Gombac in prima persona a scendere in campo per adempiere a tutte le disposizioni al fine di rispettare le norme in vigore.

Gare “a porte chiuse”, iscrizioni limitate a 600 atleti per la prova in classico e a 450 per quella in skating, mascherine da indossare anche nelle zone di partenza ed arrivo e controllo della temperatura corporea che, il giorno della gara, non dovrà superare i 37,5°C. Gli atleti dei Team Pro in particolare dovranno seguire un severo protocollo ed eseguire il tampone come tutte le persone coinvolte strettamente con gli atleti. Insomma la priorità del comitato organizzatore sono la sicurezza e la salute dei partecipanti e di tutte le persone che lavorano allo svolgimento dell'evento. Un evento che dunque si preannuncia diverso, ma certo non meno spettacolare. Stessa storia, stesso posto e stessi... percorsi.

Dall'aeroporto militare di Dobbiaco partiranno i 42 km in tecnica classica e i 32 km in skating che porteranno nel pieno centro di Cortina, lungo l'affascinante e panoramico tracciato della “Ferrovia delle Dolomiti” che tra il 1921 ed il 1964 collegava le province di Bolzano e Belluno. Il percorso si svilupperà, per entrambe le tecniche, in un unico senso e toccherà paesaggi da cartolina lungo gli scenari innevati dall'Alta Pusteria al Cadore. Dopo la partenza, San Candido sarà il primo paese attraversato, poi si passerà nella Nordic Arena di Dobbiaco, teatro pochi giorni fa del Tour de Ski, ma sarà solo l'inizio di una giornata entusiasmante.

Il percorso continuerà verso il Lago di Dobbiaco ed il Lago di Landro, intervallati dal suggestivo scorcio panoramico “Vista Tre Cime” che regalerà agli atleti la giusta ricompensa alle energie spese. Ma qui il bello... dovrà ancora venire: il punto cruciale della granfondo lo si avrà all'inizio della salita che porta a Cimabanche, che dall'alto dei suoi 1534 metri farà selezione e metterà in difficoltà non pochi fondisti. Valicata quest'ultima fatica di giornata, la strada che porterà a Cortina sarà tutta in discesa, ma guai a cantar vittoria troppo presto perché mancheranno ancora 12 km. L'attesa sta per finire e i binari... di neve della vecchia ferrovia stanno per animarsi con il passaggio degli atleti. Le iscrizioni chiudono il 19 gennaio, non c'è più tempo da perdere.

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