Doppia festa per lo sci di fondo italiano: Cogne torna in CdM, Dobbiaco aprirà anche il Tour de Ski 2025/26

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Sci Nordicocoppa del mondo 2024/25

Doppia festa per lo sci di fondo italiano: Cogne torna in CdM, Dobbiaco aprirà anche il Tour de Ski 2025/26

La FIS ha ratificato la sostituzione della tappa di Nove Mesto con la località valdostana, che dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025 avrà un week-end intensissimo a sei anni dall'ultima volta. Intanto, alla Nordic Arena c'è già la certezza di avere le prime tappe del Tour de Ski non solo il prossimo inverno, ma pure per quello successivo.

Cogne ora può brindare, da oggi è ufficiale il ritorno nella Coppa del Mondo di sci di fondo.

Il meeting autunnale di casa FIS, in quel di Zurigo, ha sancito la sostituzione della tappa di Nove Mesto, che ha rinunciato da settimane causa problematiche di natura economica, con la località valdostana che avrà quindi, da venerdì 31 gennaio a domenica 2 febbraio 2025, tre gare femminili e altrettante maschili con team sprint in tecnica classica, le sprint individuali sempre in alternato, e in chiusura le 10 km a skating.

Si tornerà all'ombra del Gran Paradiso a sei anni da quel week-end del febbraio 2019 che venne caratterizzato dalla magica doppietta azzurra con i valdostani padroni di casa Pellegrino e De Fabiani, ma la giornata odierna in seno alla casa della Federazione Internazionale, ha visto il movimento italiano degli sci stretti ottenere un altro riconoscimento importante.

E' ufficiale infatti che, dopo il Tour de Ski 2024/25 che sarà per la prima volta interamente nel nostro paese, da Dobbiaco alla chiusura in Val di Fiemme, pure quello successivo partirà ancora dall'Alta Pusteria. Saranno festeggiamenti indimenticabili per il nuovo anno quelli in scena alla Nordic Arena di Dobbiaco, in compagnia del fondo che conta con il Grand Opening delle edizioni numero 19 e 20 del Coop FIS Tour de Ski Performance by Le Gruyère, questo il nome completo dell'evento interno al circuito di Coppa del Mondo.

Tanta la soddisfazione per il comitato organizzatore Sport OK, e come ricorda entusiasta il presidente Gerti Taschler: “Questo è un bellissimo risultato e un ottimo segnale per Dobbiaco. Significa che stiamo lavorando molto bene, che la Federazione Internazionale si fida di noi e del nostro operato”, con Taschler ad aggiungere un immancabile ringraziamento a staff e partner del sodalizio dobbiachese: “Un grande grazie a tutti i volontari che collaborano con il comitato e naturalmente agli enti pubblici che ci sostengono da sempre. Grazie anche alla FIS, che ci dà fiducia e crede nel nostro operato”.

Il programma per l'imminente stagione invernale è più ricco che mai e prevede ben quattro giornate di gara fra binari e piste della Nordic Arena, dal 28 dicembre al 1° gennaio. Ad aprire le danze della 19esima edizione del Tour de Ski a Dobbiaco sarà la Sprint in tecnica libera che sabato 28 dicembre 2024, con il dinamismo tipico del format, metterà in palio fin dal primo giorno punti importanti per la classifica generale del Tour e di Coppa del Mondo. Domenica 29 dicembre si passerà invece alla tecnica classica con la Mass Start da 15 km che testerà la resistenza dei migliori fondisti al mondo. Lunedì 30 dicembre sarà una giornata di riposo dove atlete e atleti avranno il tempo di rifiatare prima di affrontare le due giornate conclusive della tappa dobbiachese.

Martedì 31 dicembre sarà la prova Interval da 20 km in tecnica libera a salutare ufficialmente il 2024 e non solo, la distance sullo scenografico percorso al cospetto delle Tre Cime decreterà anche i distacchi per la partenza della gara del giorno successivo, l'Inseguimento in tecnica classica (15 km) che chiuderà il Grand Opening firmato Dobbiaco. Una volta salutata Dobbiaco, la carovana del Tour de Ski si sposterà in Val di Fiemme per le tre giornate conclusive che decreteranno chi fra i più forti sciatori al mondo si porterà a casa l'ambito trofeo, con la tradizionale conclusione sul totem Cermis.

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