Jørgen Nordhagen, il potenziale crack dello sci di fondo è pronto ad approdare nel World Tour... ciclistico

Avrebbe potuto sfidare il connazionale Klaebo sui tracciati della Coppa del Mondo di sci di fondo, molto probabilmente lo vedremo in gruppo, nel grande ciclismo, insieme ai vari Vingegaard, Pogacar, Van der Poel e Roglic. Così come lo sloveno, che nel 2007 vinse un oro iridato junior nella gara a squadre di salto con gli sci, anche il norvegese Joergen Nordhagen, dopo una cavalcata trionfale ai Mondiali jr di Planica 2024, lascerà lo sci nordico (sci di fondo ndr.) per dedicarsi alle due ruote.

Nella 20 km con partenza in linea in tecnica libera andata in scena ieri, il fenomenale classe 2005 scandinavo ha sbaragliato la concorrenza, con una... fuga di oltre 15 km. Gli avversari si sono dovuti inchinare davanti al suo strapotere, giungendo sul traguardo a oltre due minuti. Gli azzurri Aksel Artusi e Davide Ghio, rispettivamente argento e bronzo, hanno infatti chiuso con 2'11" e 2'15" di distacco, un abisso.

Lo scorso anno, sempre nei Mondiali junior, fu 6° nella 15 km con partenza ad intervalli ma il vero numero lo realizzò in occasione dei campionati norvegesi, quando chiuse 8° appena dietro al gotha dello sci di fondo mondiale, che domina abitualmente la Coppa del Mondo.

Parallelamente, negli scorsi anni Jørgen ha praticato il ciclismo con risultati di tutto rispetto: nel 2023 un 4° posto nella generale del Giro della Lunigiana e il secondo posto nella cronometro dei campionati europei juniores, oltre al 6° nella prova su strada dei campionati del mondo junior a Glasgow.

Una passione che diventerà una professione, visto che alla sua corte si è presentata nientemeno che la Visma Lease a Bike con un contratto pluriennale fino al 2027, che lo porterà ad appendere gli sci al chiodo. Forse per il giovane Nordhagen, i Mondiali di sci nordico di casa, che si terranno a Trondheim nel 2025 arrivano troppo presto, considerando la concorrenza stellare nella nazionale norge, e contestualmente il richiamo del grande ciclismo è troppo forte. Nel 2024 correrà nel team di sviluppo del team olandese, ma non è esclusa qualche esperienza nelle gare di primo piano e nel 2025 dovrebbe esserci il grande salto nel World Tour con la prima squadra. Il futuro su due ruote è tutto da scrivere, il talento è fuori dal comune...