Klaebo è marziano a Ruka, per un podio tutto norge! Out in semifinale Pellegrino e De Fabiani. Prima gioia in CdM per Ribom

Klaebo è marziano a Ruka, per un podio tutto norge! Out in semifinale Pellegrino e De Fabiani. Prima gioia in CdM per Ribom
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Klaebo è marziano a Ruka, per un podio tutto norge! Out in semifinale Pellegrino e De Fabiani. Prima gioia in CdM per Ribom

Il  fuoriclasse norvegese domina la sprint in classico (prima gara stagionale della CdM 2022/2023), con una superiorità spaventosa nei confronti degli avversari; Northug e Golberg completano il podio maschile. Termina in semifinale la corsa degli azzurri Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani. Nella gara femminile doppietta svedese con Emma Ribom vincitrice (1° sigillo della carriera in CdM) davanti alla connazionale Johanna Hagstroem, terza la norvegese Tiril Weng. Fuori dai giochi per una caduta prima del rettilineo finale la favorita principale Maja Dahlqvist.

Le previsioni della vigilia lasciavano spazio a pochi dubbi: la Norvegia monopolizza la sprint maschile in classico di Ruka, primo atto stagionale della CdM 2022/2023 di sci di fondo, con un poker da paura. Johannes Klaebo ha letteralmente dominato la gara, già dal miglior tempo segnato nelle qualificazioni mattutine, seguito da una prova magistrale nella finale dove ha creato un divario impressionante con il resto degli avversari.

Con il successo odierno Klaebo diventa anche l'atleta più vincente di sempre sulle nevi di Ruka, con ben cinque successi ottenuti sul tracciato finlandese. La festa norvegese prosegue con il 2° posto di Even Northug, seguito in terza posizione da Paal Golberg; chiude 4° Erik Valnes. Quinta piazza (primo atleta piazzato extra-Norvegia) per lo svedese Calle Halfversson, 6° la sorpresa di giornata, il francese Jules Chappaz.

Gara amara per i colori azzurri, con 'Chicco' Pellegrino eliminato in semifinale (7° in classifica finale), dopo un'ottima batteria vinta nei quarti di finale. L'alfiere dello sci di fondo azzurro ha ceduto il passo sulla salita finale, perdendo terreno da Golberg e Chappaz, mancando così la qualifica per la finale: per il valdostano il tracciato di Ruka resta un tabù, infatti non hai mai raggiunto il podio in una prova del 'Ruka Nordic'. Bicchiere mezzo pieno per l'altro azzurro qualificato alle fasi finali: Francesco De Fabiani, out in semifinale, ha chiuso 10°, dimostrando comunque già una buona condizione in una specialità che non è di certo il suo terreno preferito 'di caccia'.

Delude anche il francese Richard Jouve, fuori in semifinale.

Parla svedese, invece, la prova femminile, con Emma Ribom che coglie il primo successo della carriera in CdM. La Svezia, per il terzo anno consecutivo, piazza sul gradino più alto del podio una sua atleta nella sprint in classico di Ruka, dimostrando la propria forza nella specialità.

Decisiva l'accelerazione nel finale della classe '97, che ha vinto con margine sulla connazionale Johanna Hagastroem, beffando per pochi centimetri la norvegese Tiril Weng. Quarta la padrona di casa Jasmi Joensuu, quinta la norvegese Kristine Skistad; amaro 6° posto per la vincitrice della scorsa stagione Maja Dahlqvist, incappata in una banale caduta poco prima del rettilineo finale, quando era involata verso un podio, se non una vittoria, che avrebbe regalato alla Svezia una splendida tripletta.

L'unica azzurra in gara, Caterina Ganz, era stata eliminata nel corso delle qualificazioni mattutine.

Domani sarà la volta delle individuali (10 km) in classico, in programma per le donne alle ore 11 e per gli uomini alle ore 13:30.

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