Lundgren e Kim i primi campioni olimpici nello sci di fondo a Lillehammer 2016

La prova, inedita a questi livelli, si è rivelata un misto fra sci di fondo e freestyle: percorso di 1,5 Km con partenza in linea di dieci atleti per ogni turno, con diversi ostacoli da superare. Sicuramente divertente, ma lascia abbastanza perplessi che un format di questo genere assegni medaglie olimpiche, seppur a livello giovanile.

Fra le donne è doppietta svedese, con Moa Lundgren che domina sin dalle qualificazioni, andando a conquistare la medaglia d’oro davanti alla connazionale Johanna Hagström, bronzo per la francese Laura Chamiot Maitral. L’unica italiana in gara, Chiara De Zolt Ponte, viene eliminata in batteria, classificandosi all’undicesimo posto finale.

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In campo maschile è invece Magnus Kim (nella foto), norvegese di origine coreana, e per tale motivo portacolori del paese asiatico, a dominare tutti i turni, dimostrandosi il più forte anche in finale. Per lui medaglia d’oro meritatissima, l’argento finisce al collo del norvegese in tutto e per tutto Thomas Helland Larsen, bronzo al finlandese Lauri Mannila. L’azzurro Luca Del Fabbro giunge in finale dove chiude al quinto posto, comunque a debita distanza dalla zona medaglie.

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Il programma dello sci di fondo gli Youth Olympic Games di Lillehammer proseguirà martedì con le prime gare “standard”, le Sprint a tecnica classica. Giovedì sono fissate le due distance (5 Km femminile, 10 Km maschile) a skating, mentre il programma si concluderà sabato con la Nordic Team Relay.