Prosegue la nostra rassegna sulla storia del Tour de Ski. In questa puntata ripercorreremo l’edizione femminile del 2008, otto tappe disputatesi fra la Repubblica Ceca (Nove Mesto e Praga) e l’Italia (Asiago e Val di Fiemme). La Germania restituisce il “favore” dell’anno precedente alla Repubblica Ceca, non riuscendo ad organizzare le tappe di Oberstdorf per mancanza di neve.
PROLOGO NOVE MESTO
Viene introdotto al Tour de Ski il cosiddetto prologo, una 2,5 km a tecnica classica (sarà libera nelle edizioni successive) utile per stabilire l’ordine di partenza dell’inseguimento del giorno dopo. I distacchi infatti si presume che siano risicati, trasformando la prova successiva in una sorta di partenza in linea. Virpi Kuitunen, campionessa in carica nonché detentrice della sfera di cristallo e leader di inizio stagione, è la naturale favorita, ed il pronostico viene rispettato con la finlandese che brucia di pochi decimi la connazionale Aino Kaisa Saarinen e la polacca Justyna Kowalczyk, facendo subito capire di non voler abidicare. La migliore azzurra è Arianna Follis, buona decima in una gara dalla tecnica a lei meno congeniale.
10 KM TL INSEGUIMENTO NOVE MESTO
L’inseguimento a tecnica libera rimescola le carte, anche perché Kuitunen a skating non è più dominante come l’anno precedente. Taglia così per prima il traguardo Marit Bjørgen davanti alla giovane Charlotte Kalla, autrice del miglior tempo di gara e possibile outsider anche per la classifica finale. Kuitunen retrocede al quarto posto staccata di 15 secondi subito dietro a Kowalczyk. Risale alla grande Sabina Valbusa, secondo tempo di gara e settima in classifica generale davanti ad Arianna Follis.
SPRINT TL PRAGA
La terza tappa è ancora in Repubblica Ceca ed è la prima delle due Sprint a skating. E arriva la prima vittoria italiana in una tappa del Tour de Ski: si impone infatti Arianna Follis, ormai diventata una delle più forti sprinter a tecnica libera del mondo, tanto che l’anno successivo vincerà il titolo iridato a Liberec. Seconda è l’altra specialista Pirjo Muranen, terza Bjørgen, quarta un’ottima Magda Genuin, a sua volta cresciuta tantissimo negli ultimi tempi. In classifica generale prende il comando Bjørgen davanti a Follis e a Kowalczyk; Kuitunen è quarta a 23 secondi, Kalla sesta a 38.
10 KM TL INSEGUIMENTO NOVE MESTO
Il Tour torna a Nove Mesto, che rimpiazza una Oberstdorf priva di neve, per un inseguimento in base ai distacchi accumulati nelle prime tre tappe. Si scatena Charlotte Kalla, che grazie al miglior tempo di gara riprende tutte le avversarie che la precedevano e si porta al comando del Tour de Ski davanti ad una splendida Arianna Follis, staccata di 8 secondi, e a Justyna Kowalczyk. Kuitunen è quarta, crolla invece Bjørgen, ora nona a 38 secondi dalla vetta.
10 TC NOVE MESTO
L’ultima tappa a Nove Mesto è una 10 km a tecnica classica con partenza ad intervalli. Virpi Kuitunen è la logica favorita, ma la campionessa finlandese viene battuta da Aino Kaisa Saarinen di appena 2.5 secondi. Terza è la giovanissima Therese Johaug, per la prima volta sul podio in carriera. Si difendono benissimo Kalla, sesta, e Follis, nona, entrambe spesso e volentieri in difficoltà nel passo alternato. In classifica generale Kuitunen riprende la leadership con 25 secondi sulla svedese; Follis è quinta a meno di un minuto.
SPRINT TL ASIAGO
La Sprint a tecnica libera di Asiago vede il successo a sorpresa di Charlotte Kalla. La svedese non era mai riuscita nemmeno ad entrare in finale di una gara sprint, ma le sue condizioni di forma clamorose e l’atipicità delle sprint che si disputano durante il Tour de Ski le consentono questo exploit. Seconda è la russa Natalia Korosteleva, terza Justyna Kowalczyk, solo quarta Arianna Follis in quella che era la sua gara. Virpi Kuitunen è undicesima e sente il fiato sul collo di Kalla, ora seconda a soli 2 decimi di distacco.
10 KM TC MASS START VAL DI FIEMME
La penultima tappa è una 10 Km a tecnica classica con partenza in linea. Kuitunen ha bisogno di molti abbuoni e di un ampio vantaggio per non dover temere Kalla sul Cermis; riesce a racimolare 45 secondi negli sprint intermedi, ma al traguardo arriva con soli 3 sulla sua diretta rivale, competitiva anche nel passo alternato, che all’epoca non era assolutamente la sua tecnica. Nell’ultima tappa Kuitunen partirà con 40 secondi di margine, tanti ma non tantissimi in una gara che anche l’anno precedente aveva dimostrato di soffrire. Completa il podio di tappa la tedesca Claudia Nystad. Arianna Follis è quarta in classifica generale a soli 10 secondi da Olga Rotcheva, ragazza che pur senza acuti si giocherà un posto fra le prime tre.
SCALATA AL CERMIS
Come prevedibile Kuitunen va in difficoltà sulle rampe del Cermis; così Charlotte Kalla, a circa metà scalata, la riprende e la stacca, andando a vincere a sorpresa ma con pieno merito la seconda edizione del Tour de Ski; la finlandese riesce a conservare il secondo posto, giungendo in cima con 36 secondi di distacco dalla svedese. Terza è Arianna Follis, che raggiunge e stacca Olga Rotcheva, poi quinta, difendendosi molto bene dal ritorno di Valentina Shevchenko, autrice del miglior tempo di scalata e quarta sul traguardo. Il podio raggiunto fa pari con quello di Giorgio Di Centa al maschile, rendendo il Tour de Ski 2008 il migliore sino ad oggi per l’Italia.
TOUR DE SKI FEMMINILE 2008 – CLASSIFICA FINALE
1. KALLA Charlotte (SWE) 2:43:01.0
2. KUITUNEN Virpi (FIN) +36.4
3. FOLLIS Arianna (ITA) +53.3
4. SHEVCHENKO Valentina (UKR) +1:09.2
5. ROTCHEVA Olga (RUS) +1:14.8
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FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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