Elizabeth Yarnold ottiene a Winterberg la terza vittoria stagionale

Elizabeth Yarnold ottiene a Winterberg la terza vittoria stagionale
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Elizabeth Yarnold ottiene a Winterberg la terza vittoria stagionale

Quest'oggi sulla pista di Winteberg nel quinto appuntamento stagionale Elizabeth Yarnold (nella foto) grazie ad una straordinaria seconda manche ha dimostrato a tutti il suo incredibile stato di forma. La britannica prima ex-equo con la grande rivale Noelle Pikus-Pace al termine della prima discesa, ha annichilito la concorrenza nella run finale rifilando in un sol colpo la bellezza di 57 centesimi alla principale avversaria.

Il budello dell'Hochsauerland caratterizzato da una partenza leggermente in discesa e da una parte conclusiva piuttosto tecnica ha permesso di livellare i valori in campo consentendo di assistere ad un vero e proprio spettacolo soprattutto nel corso della prima manche. La capo-classifica Yarnold ha infatti tratto beneficio in fase di avvio dove ha guadagnato parecchi centesimi nei confronti della rivale Pikus-Pace, ma quest'ultima ha sfruttato le su straordinarie doti di guida per recuperare lo svantaggio e chiudere la prima run con lo stesso tempo dell'inglese.

Nella manche finale la britannica ha però fatto la differenza nel tratto a lei più congeniale, quello iniziale, tagliando il traguardo al primo posto con un margine superiore al mezzo secondo. Per Yarnold quello odierno è il terzo successo stagionale, il quinto della carriera che le consente di rafforzare ulteriormente la propria leadership nella classifica di Coppa del Mondo.

Alle spalle delle prime due della classe staccata di quasi un secondo dalla vincitrice, si è piazzata Sarah Reid. La canadese grande delusione nel doppio appuntamento di Lake Placid, quest'oggi si è riscattata alla grande ottenendo il secondo podio stagionale.

Ai margini della zona podio si è accesa una grande lotta che ha visto coinvolte ben cinque atlete: Janina Flock, Mellisa Hollingsworth, Marion Thees, Shelley Rudman e Sophia Griebel. Alla fine a spuntarla è stata la detentrice della Sfera di cristallo che grazie ad un'eccellente tratto finale è riuscita a rimontare due posizioni e a portarsi a soli 9 centesimi dall'ultimo gradino del podio. Convincente prova anche per la neo-campionessa austriaca Flock che per la seconda gara consecutiva ha centrato la top five e per la giovane tedesca Sophia Griebel sesta ex-equo con Mellisa Hollingsworth che era al debutto stagionale nel circuito di Coppa del Mondo.

Nella categoria delusioni di giornata rientrano Shelley Rudman, Anja Huber e Lucy Chaffer. Dalla campionessa del mondo ci si aspettava qualcosa di più del nono posto finale dato che a Winterberg poteva giocare tutte le sue carte nella parte guidata. La tedesca invece, sulla pista di casa ha chiuso solamente in tredicesima posizione con quasi due secondi di ritardo dalla vincitrice, mentre l'australiana è giunta ventunesima mancando la qualificazione alla manche finale.

Tra le note liete di questa prima competizione europea, va rimmarcata la bella prestazione dell'inglese Rose McGrandle grande protagonista nel circuito di Intercontinental Cup che all'esordio nella massima serie dello skeleton ha chiuso in decima posizione.

Da segnalare infine, la grande sfida a colpi di record di spinta tra l'elvetica Marina Gilardoni e la russa Elena Nikitina vinta da quest'ultima per tre centesimi. Entrambe le atlete hanno comunque concluso la propria gara al di fuori della top ten.

Le grandi protagoniste dello skeleton si ritroveranno tra sette giorni in Svizzera a Sankt Mortiz dove andrà in scena l'atto numero sei di questa edizione della Coppa del Mondo.

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