L'Italia rischia grosso ma riconquista la Coppa del Mondo a squadre dopo 14 anni!

Alla formazione azzurra, complice il risultato della Russia rivale diretta nella lotta alla classifica generale, sarebbe bastato concludere nelle prime dieci posizioni per riportare in Italia un titolo che mancava dalla stagione 2005-2006. Eppure il team italiano dopo due buone frazioni di Andrea Voetter e Dominik Fischnaller è andato a rischiare di compromettere tutto nella frazione del doppio, con i giovani Nagler-Malleier che forse presi dall'emozione del momento, son andati completamente nel pallone, dapprima sbattendo violentemente contro le sponde della pista e poi rovesciandosi chiudendo al decimo ed ultimo posto.

Un risultato che al netto del regolamento e del contemporaneo terzo posto della Russia, ha permesso ugualmente al team di Zoeggeler di alzare al cielo la Sfera di Cristallo, anche se per la prima volta nella storia dello slittino in co-abitazione della formazione russa. Un finale thriller che non ha scontentato nessuno anche se appare davvero incredibile come nel 2020 non esistano ancora delle regole chiare e ben definite per decretare il vincitore della Coppa del Mondo.

Dubbi regolamentari a parte, la squadra diretta da Armin Zoeggeler ha vinto meritatamente questo titolo, dal momento che in questo format si è dimostrata di gran lunga la più costante e competitiva nel corso dell'intera stagione. L'Italia è infatti la nazione che ha ottenuto più podi nel corso dell'inverno, conquistando inoltre il successo nella tappa d'apertura ad Igls. 

La vera chiave di volta nella crescita della squadra azzurra è stata Andrea Voetter che in questa stagione ha fatto un autentico salto di qualità sia nelle gare in cui ha corso come singolarista che in quelle del team relay. La venticinquenne altoatesina ha spesso lanciato il team azzurro alla pari con le altre nazioni in una frazione, la prima, in cui l'Italia fino alla passata stagione soffriva il raffronto con le altre potenze. 

La gara odierna è andata alla Germania che ha regalato a Felix Loch il primo ed unico trionfo stagionale. Alla spalle dei tedeschi staccati di oltre 8 decimi si sono piazzati gli Stati Uniti, mentre sul terzo gradino del podio come detto in precedenza è salita la Russia.