L'Italia si aggiudica ad Oberhof il primo titolo europeo nel Team Relay

L'Italia si aggiudica ad Oberhof il primo titolo europeo nel Team Relay
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L'Italia si aggiudica ad Oberhof il primo titolo europeo nel Team Relay

A sette giorni dal sorprendente successo di Sandra Robatscher arriva quest'oggi ad Oberhof un'altra vittoria per la squadra azzurra di slittino su pista artificiale.

Il team azzurro guidato dal direttore tecnico Armin Zoeggeler ha disputato una prova maiuscola in una pista che negli anni passati aveva sempre regalato avare soddisfazioni. L'Italia ha trovato da subito una buona prima frazione grazie ad Andrea Voetter che ha siglato il secondo parziale cronometrico chiudendo a pochi millesimi da un'inarrivabile Geisenberger, poi nella seconda frazione Dominik Fischnaller si è inventato una discesa perfetta portando l'Italia al comando all'ultimo cambio con lo stesso tempo dei tedeschi. Qui i giovani doppisti Ivan Nagler e Fabian Malleier hanno pienamente riscattato la squalifica subita nella giornata precedente (per peso irregolare ndr), mettendo la freccia sui rivali e regalando ai colori azzurri un successo meritato e di conseguenza anche il primo storico titolo europeo in questa disciplina.

Seconda posizione a 116 millesimi dall'Italia per la favoritissima Germania che deve recriminare per una manche non perfetta dei due volte campioni olimpici Wendl-Arlt. Terza la Lettonia staccata di oltre quattro decimi.

Per quanto riguarda le altre gare del lungo weekend di Oberhof si è assistito a competizioni che hanno rispecchiato i valori fin qui espressi in stagione salvo nella gara maschile che è stata a dir poco combattuta.

Tra le donne la tedesca Natalie Geisenberger ha ancora una volta messo in scena il suo monologo distruggendo la concorrenza fin dalla prima manche, ottenendo il suo quinto successo stagionale, il quarto titolo europeo della carriera e portandosi ad un passo dalla conquista della sua settima Sfera di Cristallo consecutiva. Splendido secondo posto per Tatjana Huefner che davanti al proprio pubblico a disputato la sua migliore gara della stagione alla sua ultima recita sulla pista di casa.

La festa tedesca è che completata dalla terza posizione di Dajana Eitberger che ha rischiato tantissimo nella discesa conclusiva dove a causa di molteplici errori ha stampato solamente il decimo tempo parziale. Quarta piazza per una splendida Andrea Voetter ormai diventata una certezza nelle posizioni alte della classifica. L'azzurra dopo una buona prima heat chiusa al quinto posto, si è superata nella manche finale dove ha siglato il terzo miglior tempo portandosi a soli 43 millesimi dal podio. Quindicesima posizione invece per Sandra Robatscher l'altra azzurra al via della gara.

Tra i doppi, vittoria perentoria di Tobias Wendl e Tobias Arlt che sulla pista di casa degli ormai storici rivali Eggert-Benecken hanno conquistato il loro terzo campionato europeo della carriera. I due "Bayern Express" dopo una stagione ricca di sbavature hanno finalmente disputato due manche perfette chiudendo con un margine di 200 millesimi sui leader della classifica Toni Eggert e Sascha Benecken. Con questo risultato Wendl-Arlt si portano a pochissimi punti dagli austriaci Steu-Koller (quarti ad Oberhof ndr) nella graduatoria di Coppa del Mondo comandata ampiamente da Eggert-Benecken.

Terzo posto e primo podio stagionale per i veterani lettoni Andris e Juris Sics, mentre in casa Italia si segnala l'ottava posizione di Emanuel Rieder e Simon Kainzwaldner. Squalificati invece i giovani Nagler-Malleier mentre non sono partiti Rieder-Rastner a causa della frattura della caviglia sinistra riportata da Patrick Rastner.

Gara decisamente spettacolare nel singolo maschile, dove incredibile ma vero nessun tedesco è salito sul podio. A darsi battaglia per il successo sono stati i russi Semen Pavlichenko e Roman Repilov. Pavlichenko secondo dopo la prima tornata, nella run finale ha messo la freccia e ha superato il connazionale di appena 44 millesimi regalandosi il suo quarto oro europeo e soprattutto il secondo sigillo stagionale che lo proietta tra i favoriti per la conquista della Coppa del Mondo.

Pavlichenko grazie alle semi-battute a vuoto a Oberhof di Johannes Ludwig quinto, Felix Loch soltanto settimo,  dell'inserimento al terzo posto del promettente lettone Kristers Aparjods si è portato in seconda posizione nella graduatoria generale a soli 10 punti dal leader Ludwig. Il russo avrà ora dalla sua ben due gare sulla pista di casa a Sochi per riportare nuovamente in Russia la Sfera di Cristallo. Lotta alla Coppone che vede in lizza anche Felix Loch che si trova a 13 lunghezze dalla vetta e Egger che è quarto con 18 punti da recuperare.

Per quanto riguarda i colori azzurri ad Oberhof sono arrivati un nono posto con Dominik Fischnaller ed un ventesimo con Kevin Fischnaller.

La Coppa del Mondo di slittino ora si prende una piccola pausa. Le gare riprenderanno tra quindici giorni a Sochi dove andranno in scena le ultime due prove della stagione, una con format tradizionale e una sprint.

 

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