Loch vince d'un soffio a Winterberg. Kevin Fischnaller a soli 2 millesimi dal podio!

Loch vince d'un soffio a Winterberg. Kevin Fischnaller a soli 2 millesimi dal podio!
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Loch vince d'un soffio a Winterberg. Kevin Fischnaller a soli 2 millesimi dal podio!

Grandi emozioni a Winterberg nell'ottavo appuntamento della Coppa del Mondo di slittino su pista artificiale. A vincere è stato ancora una volta Felix Loch che ha preceduto di pochissimi millesimi uno straordinario Stepan Fedorov alla miglior gara della carriera, mentre terzo è giunto Tucker West.

Loch grande favorito della vigilia ha dovuto soffrire più del previsto per far suo il quarto successo stagionale, in quanto quest'oggi il campionissimo bavarese si è dovuto scontrarare contro uno Stepan Fedorov in grandissimo spolvero che ha concesso poco o niente al due volte campione olimpico. I due infatti al termine della prima discesa erano staccati di appena 52 millesimi, con Loch che ha fatto la differenza nel tratto finale della pista dell'Hochsauerland.

Nella manche conclusiva il russo ha provato a far saltare il banco segnando uno straordinario tempo parziale, cercando di conseguenza di mettere pressione a blasonato avversario. Loch però come di consueto non si è fatto intimidire e seppur commettendo un evidente errore nella S finale ha strappato a Semen Pavlinchenko il miglior riferimento cronometrico della seconda discesa, incrementando di altri 20 millesimi il proprio margine di vantaggio nei confronti di Fedorov. Con questa vittoria il fuoriclasse nato a Sonneberg ma bavarese a tutti gli effetti, sale a quota 23 successi in Coppa del Mondo iscrivendo per la seconda volta il proprio nome nell'albo d'oro della gara di Winterberg.

Fedorov invece ottiene quest'oggi il miglior risultato di sempre in una prova del massimo circuito dello slittino, lui che a ventisette anni sta vivendo la miglior stagione della carriera.

Il podio viene completato dal giovane americano Tucker West autentica grande rivelazione dell'anno. Lo statunitense ottavo a parimerito con Dominik Fischnaller al termine della prima discesa, è riuscito nella run conclusiva a recuperare la bellezza di cinque posizioni centrando il suo terzo piazzamento stagionale nella top-three.

West ha accusato un ritardo piuttosto pesante rispetto ai primi due della classifica, ma è stato piuttosto fortunato nel riuscire a mettersi alle proprie spalle l'azzurro Kevin Fischnaller che ha chiuso in quarta posizione a soli 2 piccolissimi millesimi dal podio. Per il cugino del più famoso Dominik la prova odierna è stata di gran lunga la sua migliore performance nel circuito di Coppa del Mondo, in quanto è riuscito finalmente a mettere in mostra le sue ottime doti di guida in entrambe le discese, cosa mai accaduta in precedenza. Per il ventunenne altoatesino non si tratta però del miglior piazzamento di sempre in una competizione valevole per la massima serie dello slittino, in quanto ad inizio stagione ad Igls aveva colto il terzo posto nella Sprint Race, un format di gara dal peso specifico decisamente inferiore rispetto alla prova odierna.

Altra gara decisamente sottotono per l'italiano Dominik Fischnaller che dopo le deludenti prove di Koenigssee ed Oberhof era atteso al riscatto. Invece il ventunenne di Rio di Pusteria anche quest'oggi non è mai stato in grado di contendere un piazzamento nei piani alti della classifica, chiudendo solamente in settima posizione. Fischnaller che ormai salvo miracoli è decisamente tagliato fuori dalla lotta alla Sfera di Cristallo dovrà cercare di ritrovare le giuste sensazioni in vista dei mondiali di Sigulda, e il prossimo appuntamento del calendario previsto tra una settimana a Lillehammer potrebbe ridargli la gioia del podio, lui che non ci sale dal terzo posto di Lake Placid di inizio dicembre.

L'azzurro quest'oggi è stato preceduto anche dai tedeschi Von Schleinitz e Ludwig, che complice la disastrosa seconda dicesa di Langenhan potrebbero essere ancora in corsa per ottenere il posto ai campionati del mondo.

Gli altri due italiani in gara Emanuel Rieder e David Mair hanno chiuso rispettivamente in diciassettesima e ventiduesima posizione.

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