Semen Pavlichenko si impone nell'ultima gara stagionale del singolo uomini

Il ventitreenne russo ha preso il largo già nella prima manche, dove, grazie al suo tempo di 51.980, ha rifilato un distacco di 209 millesimi al connazionale Alexandr Peretjagin, secondo classificato al termine della prima run. Nella seconda discesa, al ragazzo nativo di Bratsk è bastato siglare il terzo tempo di manche per conquistare un successo che gli ha anche permesso di laurearsi campione europeo. 

Miglior risultato in carriera anche per Peretjagin, a cui è bastato il quarto tempo di manche nella seconda run per mantenere il secondo posto ottenuto nella prima discesa e conquistare il suo primo podio in carriera in Coppa del Mondo. 

Terzo posto per il rimontante Felix Loch, solo settimo al termine della prima run. Il venticinquenne Bavarese, già matematicamente certo della vittoria della sua quarta Sfera di cristallo consecutiva, non si è lasciato sfuggire l'occasione di finire la stagione con un podio nella pista in cui un anno fa ha vinto il suo secondo titolo olimpico di fila. Il Tedesco, fresco della medaglia d'argento ottenuta ai Campionati Mondiali di Sigulda, ha così perso l'occasione di eguagliare il record di sei vittorie nel formato di gara tradizionale in una sola stagione di Coppa del Mondo stabilito dall'altoatesino Armin Zoeggeler nella stagione 2006-07, oltre a perdere l'ooportunità di sfondare quota 1000 punti in classifica. Nonostnate questi due traguardi sfuggiti, Loch ha dimostrato a tutti ancora una volta di essere al monento ingiocabile nella sfida per la conquista della Sfera di cristallo, e infatti i punti di vantaggio sul secondo in classifica sono ben 330. 

Quarto posto per l'altro tedesco Andi Langenhan, che due stagioni fa ha vinto la prima gara di Coppa del Mondo disputata su questa pista. Il trentenne, solo tredicesimo al termine della prima run, ha disputato una seconda discesa fantastica che gli è valsa il miglior tempo di manche. Alla fine, sono solo 4 i centesimi che lo separano dal terzo posto di Loch.

Ottavo posto per l'unico Azzurro in gara, il ventiduenne Dominik Fischnaller. Il giovane Carabiniere di Rio Pusteria, dopo i primi appuntamenti stagionali in cui aveva illuso molti appassionati che lo ritenevano in grado di poter lottare fino all'ultimo contro Loch per la conquista della Sfera di cristallo, ha dimostrato ancora una volta di dover fare molta strada per riuscire ad essere competitivo su tutti i budelli del massimo circuito mondiale dello slittino. Il ventiduenne finisce così quarto nella classifica di Coppa del Mondo, dietro anche a Langenhan e a Wolfgang Kindl.