Un villaggio archeologico al posto della pista di Cesana?

E' notizia di questi giorni che la società che gestisce l'impianto (Parcolimpico) ha proposto la riesumazione di una necropoli e di un villaggio archeologico, in grado di attirare turisti e visitatori al posto del budello olimpico che ha consacrato le gesta di Armin Zoeggeler.

Il tutto è nato a seguito di una interrrogazione presentata nel corso del Consiglio Regionale del Piemonte dalla consigliera Francesca Frediani del Movimento 5 Stelle. La Frediani secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, ha sollevato il caso del sito archeologico di Cesana che era stato scoperto durante i lavori di realizzazione della pista.

La Regione Piemonte rispondendo alla consigliera, ha ammesso le proprie colpe riconoscendo l'importanza del sito archeologico vincolato dalla Sopraintendenza. "Il primo scavo del 2003 ha fatto emergere una zona con trenta sepolture ad inumazione  - spiegano dalla Regione - mentre il secondo settore scavato nel 2007 ha restituito i resti di due edifici, di cui il primo in muratura di 8,45 metri x 5,70, con fondazioni in pietra senza legame, alcune buche all'esterno per sorreggere probabilmente le falde del tetto su pali. Sono state rinvenute monete romani in bronzo di seconda metà III-IV secolo".

Alcuni di questi reperti sono stati esposti presso il Museo civico di Susa, ma l'idea di Parcolimpico è quella di predisporre un piano di fattibilità per demolire la pista di bob e recuperare il patrimonio archeologico nascosto. Una proposta che secondo la società piemontese darebbe un nuovo impulso turistico a Cesana che diverrebbe una delle poche località dell'arco alpino a beneficiare di un area archeologica.