Europei Allround: Sábliková guida sulla Wüst. Kramer verso l’ottava gemma. Giovannini e Lollobrigida da top 10

Europei Allround: Sábliková guida sulla Wüst. Kramer verso l’ottava gemma. Giovannini e Lollobrigida da top 10
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Speed Skating - Europei Allround a Minsk

Europei Allround: Sábliková guida sulla Wüst. Kramer verso l’ottava gemma. Giovannini e Lollobrigida da top 10

Prima giornata di gare a Minsk (Bielorussia) dove sono iniziati nel pomeriggio i Campionati Europei Allround su pista lunga. I migliori specialisti dello speed skating continentale hanno completato le prime due prove (500 e 3000/5000 metri) - della manifestazione, l’ultima che si disputerà secondo la Combinazione Grande (al maschile) e Piccola (al femminile) – prima del cambio di format dal 2017. Davanti a tutte ci sono la vicecampionessa del 2015 – nonché oro mondiale in carica -, la ceca Martina Sábliková e il favorito numero uno, l’olandese Sven Kramer.

Gli azzurri non sfigurano affatto al cospetto dei migliori d’Europa. Per ora, la Lollobrigida è ottava, mentre Andrea Giovannini e Nicola Tumolero sono rispettivamente settimo e 12esimo nella classifica provvisoria, in attesa dell’ultima giornata in programma domani.

Dopo i 500 e 3000 metri femminili, l’attesissima sfida tra le due donne “d’acciaio” Martina Sábliková e Ireen Wüst vede la prima in leggero vantaggio – di 1.5 punti - in classifica generale, davanti alla più giovane delle oranje, Antoinette de Jong. Sempre nel torneo femminile spicca anche l’ottima ottava posizione provvisoria dell’azzurra Francesca Lollobrigida, grazie soprattutto all’ottima settima piazza sui 3000 metri. Una posizione, che se fosse mantenuta anche dopo la gara d’apertura dei 1500 di domani, consentirebbe alla 24enne di prendere parte ai 5mila finali riservati alle migliori 8. Tra gli uomini comanda il campione del 2015, nonché sette volte campione, Sven Kramer (nella foto in copertina). Il 29enne olandese comanda con un margine di poco inferiore al punto sul connazionale Jan Blokhuijsen. Terzo, per ora, è il belga Bart Swings, staccato però di oltre due punti. Ma la lotta per il terzo posto allround coinvolge da vicino anche l’azzurro Giovannini, settimo a 2,61 punti da Swings.

Come detto, è partita subito col piglio giusto la seconda avventura continentale nella carriera di Francesca Lollobrigida. La romana esordisce con una più che positiva prestazione nei 500 metri, distanza sicuramente più ostica per le sue caratteristiche, ottenendo un crono importante di 40’’57. La fresca campionessa italiana allround abbassa il proprio primato stagionale di 25 centesimi e ottiene il suo secondo miglior crono sulla distanza dopo il 40 netto ottenuto ai Mondiali Allround 2015 sul velocissimo ovale di Calgary. La pattinatrice dell’Aeronautica Militare si classificherà in 11esima piazza sulle 17 atlete che hanno preso il via della competizione alla Minsk-Arena.

I 500 metri vanno appannaggio della norvegese Ida Njåtun, che chiude la prima prova dell’Europeo 2016 in 39’’74 e anticipa di due centesimi l’olandese Antoinette de Jong. Le due iniziano così un probabile testa a testa – assieme all’altra oranje Marije Joling - per la lotta verso il podio finale. Verosimilmente – salvo sconvolgimenti – se la giocheranno “soltanto” per il terzo posto complessivo. Perché già dalla gara sprint le attesissime leonesse Ireen Wüst e Martina Sábliková – oro e argento nel 2015 - hanno dato un assaggio del loro dualismo di alta qualità. L’oranje, infatti, ha avanzato subito la sua candidatura per il quarto titolo europeo consecutivo (solo la tedesca Friesinger è riuscita in una simile impresa), chiudendo terza in 39’’90, otto centesimi meglio della ceca, quarta.

A circa tre ore dal termine dei 500, nei 3000 metri sicuramente a lei più congeniali, la Lollobrigida chiude in 4’15’’40, tempo che può e deve soddisfarla. Questi i suoi passaggi durante la prova da 7 giri e mezzo nella batteria che l’ha vista opposta alla bielorussa Marina Zuyeva: 20’’3 ai primi 200 metri, poi 31’’9, 33’’3, 33’’8, 33’’9, 33’’6, 34’’1 e 34’’1. Quinto tempo stagionale sulla distanza per la laziale che si allena in Olanda. E, soprattutto, una prestazione cronometrica che le varrà la settima posizione sulla distanza.

La gara sui 3 km se l’aggiudica Martina Sábliková. La 28enne della Repubblica Ceca, iridata allround in carica posa un mattone importante sul discorso oro. L’argento del 2015 chiude la sua prova in 4’03’’79, anticipando abbastanza nettamente le olandesi Marije Joling (4’07’’14) e Ireen Wüst, soltanto terza col crono di 4’07’’32. Seguono le contendenti al terzo posto allround Antoinette de Jong, Natalia Voronina, Ida Njåtun tutte davanti all’azzurra Lollobrigida.

Al maschile comincia bene e prosegue meglio l’avventura in Bielorussia per il duo italiano composto da Andrea Giovannini e Nicola Tumolero, rispettivamente 11° e 15° nei 500 metri. Il 21enne pinetano Giovannini coglie un buon 36’’87 non lontano dal suo personal best sui 500. Il finanziere abbassa di 43 centesimi il personale stagionale ottenuto ai Campionati Italiani lo scorso 26 dicembre e ottiene il suo terzo miglior crono all-time a tre decimi dal miglior tempo risalente ai Mondiali 2015 a Calgary. L’esordiente in un Europeo Allround Nicola Tumolero, invece, chiude la prima distanza del programma in 37’’19. Il 21enne tesserato per le Fiamme Oro si supera e guadagna il primato personale ritoccando di 34 centesimi la sua miglior performance corsa nell’ottobre scorso a Inzell.

Nella distanza breve primeggia il russo Denis Yuskov, già bronzo allround nel 2015. Il moscovita classe 1989 inizia nel migliore dei modi la rincorsa al podio in generale completando il giro dell’ovale più 100 metri in 36’’23. Dietro di lui si piazza il polacco Zbigniew Brodka, staccato però di 23 centesimi da Yuskov: il campione olimpico in carica nei 1500 anticipa di 2 centesimi il sorprendente ungherese Konrad Nagy. Quarto giunge un già determinato Sven Kramer. L’olandese, alla ricerca dell’ottavo titolo europeo chiude in 36’’56, sorprende nella distanza a lui più ostica anticipando di un centesimo il probabile antagonista numero uno per la vittoria finale: il connazionale Jan Blokhuijsen.

Le gerarchie si delineano – confermandosi - poco più tardi. Ma prima è da segnalare una grande Italia nei 5000 metri maschili. Gli azzurri allenati dal c.t. Maurizio Marchetto mostrano i muscoli e trovano prestazioni importanti nella distanza sui 12 giri e mezzo che ha chiuso il primo pomeriggio di gare in Bielorussia. Ha cominciato un efficace Nicola Tumolero, ottenendo un ottimo crono: 6’36’’40 (parziali al giro: 19’’6 al via, 30’’8, 31’’5, 31’’2, 31’’1, 31’’3, 31’’3, 31’’3, 31’’2, 31’’4, 31’’9, 31’’7, 31’’5) , tempo a poco più di 6 secondi dal suo primato personale e quarto suo miglior crono in carriera. Il veneto, vicecampione italiano in carica, chiude con un ottimo nono posto nella graduatoria finale sulla distanza. Ancora meglio farà il campione nazionale Allround Andrea Giovannini. Il pattinatore trentino delle Fiamme Gialle termina la sua seconda fatica di giornata in 6’32’’22 (19’’2, 30’’3, 30’’5, 30’’8, 30’’3, 31’’, 31’’, 31’’1, 31’’3, 31’’5, 31’’7, 31’’5 e 31’’5 i suoi parziali a tornata). Per lui si tratta della quarta migliore prestazione stagionale e di un crono che s’inserisce tra i suoi migliori 15 di tutta la sua carriera sul ghiaccio. La sua performance gli vale il quinto posto complessivo e una notevole risalita in classifica generale in attesa dell’ultima giornata, in cui avrà concrete possibilità di qualificarsi ai 10mila finali riservati ai primi otto del ranking al termine dei 1500 metri, terzo impegno dei Campionati Europei.

I 5000 sono vinti da Sven Kramer. Il campionissimo oranje è primo grazie al notevole crono di 6’19’’17. Si deve accodare a lui il vincitore dell’edizione 2014 – a cui Kramer non partecipò – Jan Blokhuijsen (6’22’’36), mentre al terzo posto risale – dopo un 500 in chiaroscuro in cui si era piazzato 9° – il belga Bart Swings (6’24’’91). Quarto giunge il norvegese Havard Bøkko (6’31’’62) davanti all’azzurro Giovannini a 17,03 secondi dal vincitore.

Clicca qui per consultare i risultati completi, le classifiche aggiornate alle prime due prove e il programma di domani, domenica 10 gennaio. Si comincerà dalle ore 13 italiane, con i 1500 metri. A seguire la chiusura con i 5mila femminili e i 10mila maschili. È prevista la differita tv della seconda e ultima giornata dalle 18:30 su Eurosport 2.

 

CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE DOPO 2 PROVE (prime posizioni)

1. Martina SÁBLIKOVÁ (CZE) 80.611 punti
2. Ireen WÜST (NED) 81.120
3. Antoinette DE JONG (NED) 81.260
4. Marije JOLING (NED) 81.520
5. Ida NJÅTUN (NOR) 81.521
6. Natalya VORONINA (RUS) 82.061
7. Elizaveta KAZELINA (RUS) 82.868
8. Francesca LOLLOBRIGIDA (ITA) 83.136

CLASSIFICA GENERALE MASCHILE DOPO 2 PROVE (prime posizioni)

1. Sven KRAMER (NED) 74.477 punti
2. Jan BLOKHUIJSEN (NED) 74.806
3. Bart SWINGS (BEL) 75.221
4. Håvard BØKKO (NOR) 75.792
5. Denis YUSKOV (RUS) 75.811
6. Haralds SILOVS (LAT) 76.083
7. Andrea GIOVANNINI (ITA) 76.092
8.Sindre HENRIKSEN (NOR) 76.533
…..
12. Nicola TUMOLERO (ITA) 76.830

500 metri femminili
1. Ida NJÅTUN (NOR) 39’’74
2. Antoinette DE JONG (NED) 39’’76
3. Ireen WÜST (NED) 39’’90
….
11. Francesca LOLLOBRIGIDA (ITA) 40’’57

3000 metri femminili
1. Martina SÁBLIKOVÁ (CZE)
2. Marije JOLING (NED)
3. Ireen WÜST (NED)
….
7. Francesca LOLLOBRIGIDA (ITA) 4’15’’40

500 metri maschili
1. Denis YUSKOV (RUS) 36’’23
2. Zbigniew BRODKA (POL) 36’’46
3. Konrad NAGY (HUN) 36’’48
….
11. Andrea GIOVANNINI (ITA) 36’’87
15. Nicola TUMOLERO (ITA) 37’’19

5000 metri maschili
1. Sven KRAMER (NED) 6’19’’17
2. Jan BLOKHUIJSEN (NED) 6’22’’36
3. Bart SWINGS (BEL) 6’24’’91
….
5. Andrea GIOVANNINI (ITA) 6’32’’22
9. Nicola TUMOLERO (ITA) 6’36’’40

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Campionati Europei di speed skating - Minsk, Bielorussia

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