Coronavirus, nella bozza del nuovo Dpcm firmato oggi anche lo stop agli impianti sciistici fino al 24 novembre

Coronavirus, nella bozza del nuovo Dpcm in firma oggi anche lo stop agli impianti sciistici fino al 24 Novembre
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Coronavirus, nella bozza del nuovo Dpcm firmato oggi anche lo stop agli impianti sciistici fino al 24 novembre

Il premier Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dcpm effettivo dalla giornata di lunedì. La Conferenza delle Regioni, però, sta lavorando alle linee guida per salvare la prima parte della stagione.

Tra le varie attività sospese, nell'arco temporale che va tra il 26 ottobre ed il 24 novembre 2020, ci sono anche gli impianti di risalita nei comprensori sciistici.

Il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini (governatore dell'Emilia-Romagna), aveva però chiesto di eliminare il testo relativo alla chiusura degli impianti di risalita, per una decisione che bloccherebbe un intero settore, almeno per la prima fase di una stagione invernale che rischia di essere compromessa.

Nel nuovo DPCM si legge quindi che "sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici; gli stessi possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e/o dalle rispettive federazioni per permettere la preparazione finalizzata allo svolgimento di competizioni sportive nazionali ed internazionali o lo svolgimento di tali competizioni. Gli impianti sono aperti agli sciatori amatoriali solo subordinatamente all'adozione di apposite linee guida da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e validate dal Comitato tecnico-scientifico, rivolte ad evitare aggregazioni di persone e, in genere, assembramenti".

Si resta quindi in attesa dell'approvazione del CTS per far sì che gli appassionati possano regolarmente continuare a sciare nel prossimo mese.

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