Unione Europea: "La decisione sull'attività sciistica è di competenza nazionale, non europea"

Coronavirus, dal 9 marzo chiudono gli impianti di risalita in Valle d’Aosta
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Unione Europea: "La decisione sull'attività sciistica è di competenza nazionale, non europea"

A Natale impianti aperti o chiusi? I Paesi dell'Unione Europea si dividono: Italia, Germania e Francia rimangono fermi sulla loro posizione:  durante le vacanze non si scierà. L' Austria, invece, vorrebbe aprire le stazioni dal mese di dicembre.

Giuseppe Conte propone una chiusura degli impianti sciistici a livello europeo durante le vacanze di Natale, ma l’Unione Europea risponde che questo non sarà possibile.

"La decisione sull'attività sciistica è di competenza nazionale, non europea. Occorre prudenza nel revocare le misure anti-Covid perché questo può provocare la recrudescenza del virus. Stiamo lavorando per rafforzare il coordinamento tra gli Stati e vedere se possiamo sviluppare presto un approccio di raccomandazioni” ha dichiarato Stefan de Keersmaeckerk portavoce della Commissione Europea,

Il nostro ruolo è fare raccomandazioni sanitarie affinché le varie attività si svolgano in condizioni di sicurezza sanitaria. Quindi c'è una vera differenza tra le due dimensioni" ha aggiunto il portavoce capo della Commissione Europea, Eric Mamer.

Oltre al Governo italiano, anche in Germania la Cancelliera Angela Merkel ha cercato di trovare un accordo con i Paesi dell’Unione Europea per mantenere chiuse le stazioni sciistiche fino all'inizio di gennaio per frenare la diffusione del coronavirus e farà pressioni affinché gli altri Paesi dell'UE seguano l'esempio.

Il Presidente della Francia, Emmanuel Macron, ha affermato che sotto le feste di Natale le località di montagna saranno aperte, ma gli impianti di risalita resteranno chiusi.

L'Austria invece, è contraria alla chiusura dei comprensori a Natale e cercherà di aprire gli impianti di risalita dal mese di dicembre.

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