A Craigleith, Jole Galli si regala un altro podio: caduta e paura per Deromedis, coppa in bilico

Un altro podio, il quinto stagionale e il sesto di carriera, per una Jole Galli che comincia benissimo anche l’avventura in quel di Craigleith, penultima tappa di una Coppa del Mondo che poi si deciderà con la doppia di Idre Fjaell.

Nella località canadese, gara-1 è di una Fanny Smith tornata ormai ai suoi livelli e pronta ad attaccare la leadershiè della generale dopo un nuovo successo, questa volta davanti alla francese Marielle Berger Sabbatel, che l’aveva preceduta in qualificazione, e alla livignasca terza davanti all’altra elvetica Talina Gantenbein. Con India Sherret fuori in semifinale e poi quinta, Smith si porta a sole 24 lunghezze dalla canadese, con la stessa Galli in piena lotta per il podio finale e a -109 dalla leader, quando restano tre gare in calendario.

Sfera di cristallo in bilico anche in ambito maschile, con Simone Deromedis che resta leader ma vive una giornata amara sulle nevi nordamericane: dopo il 15° posto nella prima qualificazione, l’asso trentino esce ai quarti di finale, nella stessa run con il diretto rivale Florian Wilmsmann, cadendo quando si trovava in terza piazza con un volo che ha spaventato e si spera non porti conseguenze in vista di gara-2 in programma sabato (dalle ore 16.30 italiane).

Il tedesco non approfitta al 100% della situazione, chiudendo 4° nella big final che vede trionfare Reece Howden su Alex Fiva e l’altro canadese Kevin Drury, ma proprio il vincitore di giornata rientra in piena lotta per la coppa: la classifica infatti ora recita Deromedis a quota 818 pt (con il 14° posto odierno), con Howden a -60 e Wilmsmann con 68 lunghezze da recuperare.

In casa Italia, sono usciti agli ottavi di finale gli altri azzurri nel tabellone finale, ovvero Zuech, Cazzaniga e Gunsch.