Nordica Dobermann SLR

• Rispondenza profilo
  SI al 96 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

Per la stagione 2017/18 Nordica propone il Dobermann SLR sostanzialmente invariato rispetto allo scorso anno.
Lo sci appare maneggevole e semplice nell’impostazione della curva, molto “leggero” nella struttura (Stefano Belingheri), “dinamico in uscita” (Giulia Gianesini) e “reattivo tra una curva e l’altra_” (Alex Favaro). La conduzione è infatti una voce che viene premiata nelle schede di tutti i testatori, al pari della facilità di presa di spigolo: in questo ultimo frangente il Nordica spicca per l’intuitivitànel cambio, raccontano sia Rolando Bertolina che Laura Jardi, mentre Isabel Anghilante ne loda “l’ottima chiusura di curva, facilitata dalla buona stabilità sotto il piede”.
Lo sci emerge soprattutto nelle curve strette, suo campo d’elezione, ma si difende molto egregiamente anche nel raggio medio, dove “è molto stabile ed infonde fiducia”, spiega Giovanni Manfrini nella sua scheda.
Lo sci denota qualche incertezza di troppo sui terreni duri e ripidi, situazione in cui “non risulta stabile e sbatte” scrive Federico Salvagno, a causa della leggerezza della struttura, soprattutto a inizio curva, risponde Isabel Anghilante.
Lo sci appare centrato nel profilo, dove viene promosso a pieni voti dai testatori, che lo consigliano ad un pubblico ampio, che non ricerca soluzioni quasi agonistiche ma sceglie uno sci per sciare in corto raggio in pista, senza eccessivo dispendio energetico.