De Silvestro e Eydallin a podio nell'Individual di Villars-sur-Ollon. L'Italia brilla, trionfano Harrop e Bonnet

De Silvestro e Eydallin a podio nell'Individual di Villars-sur-Ollon. Vincono Harrop e Bonnet, ma brilla l'Italia
Sci Alpinismocoppa del mondo 2023/24

De Silvestro e Eydallin a podio nell'Individual di Villars-sur-Ollon. L'Italia brilla, trionfano Harrop e Bonnet

Coppa del Mondo di Sci alpinismo: la tappa svizzera si conclude con la gara Individuale vinta da Emily Harrop e da Rémi Bonnet. Alba De Silvestro è seconda e si rialza dopo un weekend difficile, Matteo Eydallin chiude al terzo posto e ritrova il podio in CdM. Anche il resto della squadra fa bene, con molti atleti in top 10. Appuntamento tra due settimane in Val Martello.

Bottino ghiotto in quel di Villars-sur-Ollon, dove l’Italia totalizza tre podi nelle tre gare disputate dal 2 al 5 febbraio. Nell’Individual di quest'oggi Alba de Silvestro porta a casa un altro gran piazzamento, posizionandosi alle spalle solo della fuoriclasse francese Emily Harrop che chiude la prova sugli 11 km e con 1315m di dislivello in 1:25’23″00. Un allungo nella seconda parte ha garantito alla transalpina di riportarsi sulla testa della gara e accumulare vantaggio sull’atleta dell’Esercito che, tuttavia, è riuscita a rimanere per tutto il tracciato al secondo posto, segnando un distacco finale di 56”09. Per De Silvestro si tratta del terzo podio stagionale in un’Individual – arrivato sulle stesse nevi in cui nel 2019 si laureò vicecampionessa mondiale – e conferma di fatto l’ottimo feeling della bellunese con il format più classico dello Sci alpinismo.

A completare il podio la francese Axelle Gachet-Mollaret, staccata di oltre 2 minuti dalla testa, ma vera protagonista della prima parte di gara. Menzione d’onore anche per la buonissima prova di Giulia Murada che chiude al quinto posto e per il resto della squadra azzurra femminile, con Giulia Compagnoni 8a, Lisa Moreschini 11esima, e la giovanissima Noemi Junod 19esima.

Tra gli uomini Matteo Eydallin conquista un brillante terzo posto in una gara che lo ha visto sempre lottare per le posizioni di rilievo insieme al francese Maximilien Drion du Chapois (poi retrocesso per penalità), ma alla fine deve cedere al ritorno di Thibault Anselmet e perde il secondo posto per pochi secondi. Il veterano classe 1985, argento lo scorso anno ai Campionati mondiali di Boí Taüll proprio in questa specialità, torna finalmente sul podio in una stagione che non sembra finora avergli sorriso più di tanto. La vittoria è invece andata allo svizzero Rémi Bonnet che ha imposto fin dai primi metri il proprio, imprendibile, ritmo di gara. L’elvetico ha chiuso in 1:10’11”87, staccando all’arrivo i primi inseguitori di oltre 2 minuti.

In generale, ci si può ritenere soddisfatti anche delle prestazioni del resto della compagine italiana maschile che è riuscita a mettere ben 8 atleti nelle prime 20 posizioni. Nadir Maguet, Michele Boscacci e Robert Antonioli chiudono rispettivamente al , e posto, Nicolò Canclini (a podio sia nella Sprint che nella Staffetta) è nono al traguardo, Alex Oberbacher 11esimo, Davide Magnini 15esimo, Federico Nicolini 20esimo e Matteo Sostizzo 31esimo.

La Coppa del Mondo ISMF torna dal 22 al 25 febbraio con la tappa di casa per gli azzurri in Val Martello, che vedrà gli atleti destreggiarsi tra l’Individual, la Staffetta mista e la Sprint.

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