Sono cinque le biahtlete francesi nelle prime otto della partenza in linea di Le Grand Bornand con una sfida all'ultimo poligono tra le sorelle Chevalier ma Lisa Hauser sorprende tutte per la seconda vittoria stagionale. Battuta d'arresto di Dorothea e Vittozzi, ventitreesima, che rimangono fuori dalle prime dieci al traguardo.
Il sole saluta la partenza della prima Mass Start femminile della stagione a Le Grand Bornand dove le condizioni della pista paiono più regolari di quelle registrate nella giornata di ieri con alcune biathlete pesantemente penalizzate dai loro materiali.
E' la straripante Julia Simon di questo periodo che si prende l'incarico di dettare il ritmo nella prima tornata con Lisa Vittozzi nelle prime posizioni e Dorothea Wierer nella pancia del gruppo. Al primo poligono sbagliano Hanna Oeberg, Herrmann, Colombo e due volte Linn Persson e Lisa Vittozzi. La più rapida al tiro è stata Simon che guadagna qualche secondo sulle altre, Wierer (5/5) è a 9.3 secondi, Vittozzi a 50.8.
Nel secondo giro si forma un gruppo di una dozzina di biathlete con la norvegese Tandrevold a menare le danze mentre Vittozzi e Persson perdono ancora qualche secondo. Nella seconda sessione a terra sbagliano Julia Simon e Davidova. In testa alla gara rimangono Elvira Oeberg, Hauser, Anais Chevalier e Tandrevold. Wierer, Magnusson e Fialkova sono a sei secondi mentre arrivano altri due errori di Vittozzi che si trova a 1.44.0.
Dorothea prova a riportarsi sulle prime ma la sua azione non ha successo e il suo gruppetto si presenta al primo poligono in piedi con un ritardo di una decina di secondi. Il quartetto di testa si spacca dopo il tiro; non sbaglia Anais Chevalier che si ritrova con 7 secondi di vantaggio su Magnusson e 9 sulla sorella Chloe. Tandrevold, Elvira Oeberg e Hauser sono a 20 secondi, a 25 Dorothea Wierer dopo un giro di penalità. Sbaglia ancora Julia Simon ed è a 32 secondi mentre segna un 5/5 Lisa Vittozzi a 1.41.9.
Con Magnusson che crolla sugli sci si forma in testa, separate da una decina di secondi, una inedita coppia formata dalle sorelle Chevalier. Sbagliano sia Anais sia Chloe mentre non sbaglia Hauser che esce con 7 secondi di vantaggio su Anais Chevalier e Julia Simon. Chloe è a 24 secondi, Elvira Oeberg dopo un giro di penalità a 25 con Magnusson, Jeanmonnot e Chauveau. Ancora un errore per Dorothea Wierer che è nona a 32 secondi.
Nell'ultimo giro Elvira Oeberg compie un tentativo disperato di conquistare il podio mentre l'austriaca vola verso la seconda vittoria stagionale. Hauser (0-0-1-0) si impone con 12.3 secondi su Julia Simon (0-1-1-0) e 14.3 su Anais Chevalier (0-0-0-1). Quarto posto per Elvira Oeberg (0-0-1-1) a 15.8 mentre Sophie Chauveau (1-0-1-0) conquista, con il miglior tempo sugli sci, il miglior piazzamento nella breve carriera con il quinto posto a 22.6. Sesta la transalpina Jeanmonnot (0-1-1-0) a 27.2, settima Magnusson (0-0-0-1) a 30.6, ottava Chloe Chevalier (0-0-0-1).
E' nona la norvegese Femsteinevik (1-0-0-1) a 47.9 secondi e decima Tandrevold (0-0-1-2) a 51.5 Dorothea Wierer (0-0-1-1) è dodicesima a 53.0 mentre Vittozzi (2-2-0-1) è ventitreesima a 1.55.0.
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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La Thuile | 31/38 | 20-150 cm |
Klausberg | 11/11 | 38-84 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Dobbiaco | 18/19 | 10-46 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
Courmayeur | 15/18 | 35-40 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
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