Arnd Peiffer firma la vittoria numero 100 nella storia della Germania unita. Fourcade, secondo, va in fuga nella generale

Arnd Peiffer firma la vittoria numero 100 nella storia della Germania unita. Fourcade, secondo, va in fuga nella generale
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Arnd Peiffer firma la vittoria numero 100 nella storia della Germania unita. Fourcade, secondo, va in fuga nella generale

Nella sprint di Oslo arriva una pietra miliare nella storia del biathlon maschile. Arnd Peiffer, oltre a spezzare un digiuno personale che durava ormai da tre anni, ha firmato la vittoria numero 100 della Germania unita in gare di primo livello.

Il successo è arrivato in maniera inaspettata poiché Martin Fourcade sembrava aver chiuso la partita con uno zero al poligono e un ultimo giro percorso a ritmo sostenutissimo.

Invece il tedesco, partito quando il francese era ormai in dirittura d'arrivo, ha sovvertito le gerarchie. Il prossimo ventottenne di stanza a Clausthal-Zellerfeld ha a sua volta coperto tutti i bersagli e retto il confronto con il catalano nella tornata conclusiva, imponendosi con un vantaggio di 3"3 sul transalpino.

L'affermazione di Peiffer è tutto fuorché una sorpresa. Non va dimenticato come il teutonico avesse già vinto cinque volte in questo format, compreso un oro iridato, e come fosse già salito podio a Ruhpolding nella stagione in corso. Tuttavia da tempo l'atleta del Niedersachsen non riusciva a imporsi in Coppa del Mondo e curiosamente il suo ultimo hurrà era arrivato proprio a Oslo, il 4 febbraio 2012.

Come detto in apertura, la vittoria rappresenta una pietra miliare per la Germania che tocca quota 100 successi dopo la riunificazione (sono invece 177 sommando anche i 57 dell'Est e i 20 dell'Ovest antecedenti alla caduta del Muro di Berlino). Per quanto visto sinora durante l'inverno l'onore di firmare la centesima affermazione appariva destinato a Simon Schempp, il quale oggi ha sbagliato due volte e non è andato oltre la tredicesima piazza, perdendo altro terreno nella corsa alla Sfera di cristallo. 

Infatti Fourcade avrà anche dovuto rinunciare alla prima posizione a causa dei tempi di sparo leggermente più dilatati rispetto a Peiffer, tuttavia può sorridere guardando alla classifica generale di Coppa del Mondo, in quanto ha battuto tutti gli avversari diretti.

Oltre al già citato Schempp, Anton Shipulin (pulito al tiro) ha completato il podio, cedendo quindi 6 lunghezze al francese. Inoltre Jakov Fak (1+1) ha concluso diciannovesimo, vedendo ridotte al lumicino le proprie speranze di rappresentare un contendente credibile. Infatti Martin Fourcade si è portato a 777 punti, con Schempp secondo a 699, Shipulin terzo a 684 e Fak quarto con 648.

Menzione d'onore per Lars Helge Birkeland, il quale ha chiuso quinto risultando il migliore dei norvegesi e guadagnandosi probabilmente in extremis la convocazione per i Mondiali. Va rimarcato come oggi ogni errore sia stato pagato a carissimo prezzo poiché, sempre in tema di Norvegia, Johannes Thingnes Bø è stato l'unico atleta nella top ten a mancare un bersaglio.

A proposito di tiro, inizia a venire il sospetto che ci sia qualcosa che non va nella squadra di Coppa del Mondo italiana, le cui percentuali sono crollate rispetto allo scorso anno. Lukas Hofer (2+0) ha raccolto un punticino, piazzandosi quarantesimo. Thomas Bormolini - allenatosi in estate con gli Under26 - non ha mancato bersagli, ma si è piazzato quarantacinquesimo. Hanno invece concluso nelle retrovie Christian De Lorenzi (2+3) e Dominik Winsdisch (4+2). Peraltro con il risultato odierno l'Italia vede sempre più aumentare le chance di perdere un pettorale per la prossima stagione, scendendo a un contingente di 4 uomini.

Nella classifica di specialità della sprint Schempp rimane pettorale rosso, ma vede eroso tutto il margine di vantaggio di cui godeva prima della gara odierna. Il tedesco resta al comando con 329 punti, ma Fourcade si è portato a 327 con Shipulin terzo a 293, Fak quarto a 287 e Johannes Bø quinto a 270.

OSLO - SPRINT MASCHILE
1. PEIFFER Arnd [GER] (0+0) 24'57"0
2. FOURCADE Martin [FRA] (0+0) a 3"3
3. SHIPULIN Anton [RUS] (0+0) a 15"4
4. BIRNBACHER Andreas [GER] (0+0) a 18"5
5. BIRKELAND Lars Helge [NOR] (0+0) a 19"1
6. FILLON MAILLET Quentin [FRA] (0+0) a 27"4
7. MORAVEC Ondrej [CZE] (0+0) a 29"4
8. BØ Johannes Thingnes [NOR] (0+1) a 29"9
9. LANDERTINGER Dominik [AUT] (0+0) a 33"0
10. GARANICHEV Evgeniy [RUS] (0+0) a 35"4

Clicca qui per i risultati completi.

Per quanto riguarda lo schedule, domani giornata dedicata alle staffette. Le donne saranno in pista dalle 12.15, mentre gli uomini dalle 14.30

Post Scriptum: la competizione di oggi è la dimostrazione che chi afferma che le gare con partenza a intervalli siano meno spettacolari delle competizioni sull'uomo, di biathlon capisce poco o nulla.

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