Coppa del Mondo assoluta in ghiaccio per Dahlmeier, mentre è lotta aperta per quelle di specialità [Presentazione Kontiolahti]

ATTUALITA’
Laura Dahlmeier ha progressivamente preso il largo nella classifica generale di Coppa del Mondo, ora comandata con 144 punti su Gabriela Koukalova e 193 su Kaisa Mäkäräinen.

Pertanto se anche la ceca dovesse vincere tutte le cinque gare in programma da qui a fine stagione, alla tedesca sarà sufficiente concludere ognuna delle competizioni nelle prime nove per mettere comunque le mani sulla Sfera di cristallo. Prospettiva alquanto rassicurante, considerando come la bavarese sinora non sia mai uscita dalle migliori sette.

Tradotto, a meno di malanni la teutonica ha le mani sulla classifica generale e potrebbe chiuderla matematicamente già nel weekend nel caso dovesse guadagnare 36 punti sulla boema e perderne al massimo 13 dalla finlandese.

Se la Coppa del Mondo assoluta sembra aver trovato la propria padrona, ben più incerta è la situazione nelle classifiche di specialità di sprint e inseguimento.

Nella sprint Mäkäräinen comanda con 323 punti, 15 più di Dahlmeier e 17 più di Koukalova.

Nell’inseguimento invece Mäkäräinen ha 322 punti, con Dahlmeier a -9 e Koukalova a -23.

Pertanto si preannuncia grande lotta a tre per entrambi i trofei.

STORIA
Kontiolahti ha fatto la sua comparsa in calendario nel lontano 1990, senza però mai trovare una collocazione fissa. Infatti nel corso del tempo la località finlandese è entrata e uscita di continuo dallo schedule del massimo circuito, rimanendo esclusa anche per quattro anni consecutivi.

Non a caso, in questo 2017 la Coppa del Mondo non avrebbe dovuto neppure andare in scena nella Carelia Settentrionale. Si sarebbe dovuto gareggiare a Tyumen. Tuttavia la decisione dell’Ibu di revocare qualsiasi evento di caratura internazionale alla Russia in seguito alle accuse emerse nel rapporto McLaren ha fatto sì che l’impianto suomalainen potesse essere “ripescato”.

Sino a questo momento a Kontiolahti si sono disputate 27 gare femminili individuali di primo livello (4 quindici km, 12 sprint, 9 inseguimenti, 2 mass start), di cui sei con valore iridato (sprint e inseguimento nel 1999, una per format nel 2015).

Sono 19 le atlete con almeno una vittoria. Tra di esse spicca in maniera inequivocabile la beniamina locale Kaisa Mäkäräinen, impostasi ben 4 volte. Nessun altra è stata in grado di superare la quota delle due affermazioni.

Fra le donne in attività capaci di primeggiare su queste nevi si leggono i nomi di Darya Domracheva (2 occasioni), Marie Dorin Habert (2), Ekaterina Yurlova (1) e Valj Semerenko (1).

In tema di nazioni comanda la Germania con 6 successi, seguita dalla Finlandia padrona di casa a 4. Vengono poi Norvegia, Svezia, Bielorussia e Francia (3); Russia e Ucraina (2). Chiude il movimento ceco a 1.

Il miglior risultato di un’italiana è il bronzo iridato di Karin Oberhofer nella mass start del 2015.

Fra le azzurre che vedremo impegnate nel weekend, Dorothea Wierer a Kontiolahti vanta tre piazzamenti nella top-ten, con il 4° posto nell’individuale iridata del 2015 come miglior risultato. In quella stessa gara Federica Sanfilippo si è classificata 11^, realizzando il primo exploit della carriera. Lisa Vittozzi non ha mai raccolto punti, mentre Alexia Runggaldier sarà all’esordio sulle nevi finlandesi.