La sprint femminile di Canmore si aggiudica senza dubbio l'Oscar per la gara più anomala dell'inverno. La competizione è infatti cominciata con una bufera di vento a spazzare il poligono. Eolo ha poi progressivamente concesso una tregua, cambiando così le carte in tavola, mandate poi ulteriormente all'aria da una pista velocizzatasi oltremodo.
Alla fine della fiera ha festeggiato Olena Pidhrushna, tornata al successo a tre anni di distanza dall'oro iridato ottenuto a Nove Mesto. L'ucraina è riuscita a trovare lo zero al poligono e soprattutto si è resa protagonista di una performance in negative split.
Cavalcando le condizioni favorevoli della neve il suo ritmo è progressivamente cresciuto fino al punto di realizzare con margine il miglior tempo nella tornata finale.
Piazza d'onore per un'altra protagonista dei Mondiali 2013, Krystyna Guzik-Palka, che a 32 anni ha flirtato con la prima vittoria della carriera. La polacca, a sua volta perfetta al tiro, sul traguardo si è però vista superata dall'indemoniata Pidhrushna, capace di guadagnarle 24" nell'ultimo giro.
Il podio è stato completato da Dorothea Wierer, autrice dell'ennesima prestazione consistente del suo inverno. La venticinquenne altoatesina, difesasi al meglio sugli sci, ha dovuto rinunciare al successo a causa di un errore proprio sull'ultimo bersaglio, ma ha comunque ottenuto il settimo piazzamento nella top-three della stagione eguagliando il primato italiano di Nathalie Santer, datato 1993-'94 (anche se all'epoca la Coppa del Mondo era composta solamente da quattordici gare).
La finanziera di Rasun-Anterselva ha salvato la terza posizione grazie a un finale più incisivo di Monika Hojnisz, alfine quarta e aiutata dal velocizzarsi della pista così come diversi soggetti improbabili che hanno fatto clamorosamente breccia nei quartieri nobili della classifica.
Su tutte Baiba Bendika, ventiquattrenne lettone sinora mai entrata in zona punti e oggi incredibilmente quinta. Mai nella storia della Coppa del Mondo femminile la Lettonia aveva ottenuto un risultato del genere poiché il precedente miglior piazzamento della repubblica baltica era il settimo posto di Ieva Cederstrema, settima nell'individuale di Anterselva del gennaio 1994. Fra chi ha beneficiato del miglioramento della neve anche Karolin Horchler, nona con un errore e capace di sfiorare il criterio minimo tedesco per qualificarsi ai Mondiali.
Wierer a parte, fra le big è rimasta in piedi il manifesto di costanza Gabriela Soukalova, settima con una penalità. Al contrario Marie Dorin Habert non è andata oltre la ventinovesima posizione a causa di ben 4 errori. L'imprecisione ha penalizzato anche Kaisa Mäkäräinen (2 bersagli mancati), decima, e Laura Dahlmeier (3), sedicesima. Addirittura fuori dalla zona punti Franziska Hildebrand (5).
La ceca pertanto rafforza ulteriormente la sua leadership nella classifica generale di Coppa del Mondo, dove ora comanda con 715 punti contro i 612 di Wierer, portatasi al secondo posto scavalcando Dorin Habert (603). La lotta per la Sfera di cristallo è ormai ristretta a queste tre donne poiché Hildebrand (556) e Dahlmeier (510) non gareggeranno a Presque Isle, mentre Mäkäräinen (510) e Pidhrushna (500) avrebbero bisogno di un finale di stagione fantascientifico per tornare in gioco.
Soukalova prova la fuga anche nella Coppa di specialità della sprint con 256 punti contro i 214 di Hildebrand, i 211 di Pidhrushna e Wierer, i 208 di Dorin Habert.
Tornando alla gara odierna, è arrivato il miglior piazzamento nella carriera di Lisa Vittozzi, la quale sta lentamente (ma costantemente) salendo di colpi sugli sci. La veneta di scuola friulana ha commesso un errore a terra e si è classificata 17^. Karin Oberhofer e Federica Sanfilippo si sono invece piazzate rispettivamente 22^ e 26^ con tre giri nell'infausto anello.
Domani in programma le mass start. Gli uomini prenderanno il via alle 18.00, mentre le donne saranno in pista dalle 19.30. Per l'Italia in campo maschile sarà della partita il solo Dominik Windisch. Nel settore femminile gareggeranno invece Wierer, Oberhofer e Sanfilippo.
CANMORE - SPRINT FEMMINILE
1. PIDHRUSHNA Olena [UKR] (0+0) 19'56"9
2. GUZIK-PALKA Krystyna [POL] (0+0) a 7"5
3. WIERER Dorothea [ITA] (0+1) a 12"4
4. HOJNISZ Monika [POL] (1+0) a 14"1
5. BENDIKA Baiba [LAT] (0+0) a 23"7
6. PREUß Franziska [GER] (0+1) a 33"2
7. SOUKALOVA Gabriela [CZE] (1+0) a 33"6
8. VARVYNETS Iryna [UKR] (0+0) a 34"3
9. HORCHLER Karolin [GER] (1+0) a 47"9
10. MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN] (1+1) a 48"9
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