Se si dovesse cercare la parola "solidità" sul vocabolario, in questo momento probabilmente al posto della definizione comparirebbe una foto di Gabriela Soukalova, vincitrice dell'odierna mass start di Ruhpolding.
Infatti sotto una fitta nevicata la ceca non ha brillato particolarmente sugli sci, dove ha badato a difendersi rispetto ad avversarie più in palla, ma è stata semplicemente perfetta al poligono risultando l'unica in grado di coprire tutti e 20 i bersagli.
In merito a quanto visto oggi è impossibile non parafrasare una massima di Gary Lineker. "Il biathlon è uno sport semplice: ventinove donne sparano per quattro volte e percorrono 12,5 km nel fondo, poi alla fine vince Soukalova".
Il successo della ventiseienne di Jablonec nad Nisou è maturato silenziosamente, ma inesorabilmente, come i trionfi calcistici della Germania di un tempo. Nonostante l'undici tedesco non rubasse mai l'occhio, alla fine vinceva grazie alle proprie granitiche caratteristiche.
Al contrario, chi ha a lungo tenuto il palcoscenico, alfine è rimasta con un pugno di mosche. Marie Dorin Habert ha messo in mostra un autentico strapotere nel fondo, tanto da guadagnare ampio margine sulle concorrenti, ma - arrivata al comando all'ultimo poligono - ha vanificato tutto con uno sciagurato 4 che l'ha relegata in una deludente nona posizione.
La piazza d'onore è stata pertanto appannaggio di Franziska Hildebrand, autrice di una prova gemella di quella di Soukalova con l'eccezione di un errore proprio al tiro conclusivo che le ha impedito di lottare per il primo posto.
Il podio è stato completato da una Laura Dahlmeier in perenne rincorsa. La ventiduenne bavarese ha complessivamente mancato due bersagli ed è riuscita ad attestarsi al terzo posto nonostante fosse finita nella pancia del gruppo dopo i tiri a terra, precedendo l'incostante Tiril Eckhoff, a sua volta risalita fino al quarto posto finale dopo aver a lungo frequentato il centro-classifica.
Maren Hammerschmidt e Nadezhda Skardino, quinta e sesta, possono festeggiare uno dei migliori piazzamenti stagionali (nel caso della tedesca anche della carriera). L'Italia invece si deve accontentare, si fa per dire, di una buona prova.
Dorothea Wierer e Karin Oberhofer hanno concluso rispettivamente ottava e decima rimanendo sempre a bagnomaria rispetto ai quartieri più nobili della classifica. Per la venticinquenne di Rasun-Anterselva è comunque una delle migliori mass start di sempre, mentre la trentenne della Valle Isarco torna nella top ten dopo oltre un mese.
Non partita Federica Sanfilippo, nonostante fosse inserita in start list. La venticinquenne della Val Ridanna è stata vittima di una laringite acuta proprio a ridosso della partenza e non ha potuto prendere il via, così come Kaisa Mäkäräinen, alle prese con problemi analoghi.
Soukalova, che con oggi raggiunge quota dieci vittorie, allunga ulteriormente in classifica generale di Coppa del Mondo. La boema comanda con 611 punti contro i 538 di Dorin Habert, i 520 di Hildebrand, i 485 di Dahlmeier, i 462 di Wierer e i 436 di Mäkäräinen.
Nel pomeriggio, alle ore 16.10, si disputerà la mass start maschile. Il programma della tappa si concluderà domani alle ore 11.00 con la staffetta femminile.
RUHPOLDING - MASS START FEMMINILE
1. SOUKALOVA Gabriela [CZE] (0+0+0+0) 41'31"2
2. HILDEBRAND Franziska [GER] (0+0+0+1) a 13"9
3. DAHLMEIER Laura [GER] (0+1+0+1) a 24"4
4. ECKHOFF Tiril [NOR] (1+0+1+0) a 32"2
5. HAMMERSCHMIDT Maren [GER] (0+0+1+1) a 37"9
6. SKARDINO Nadezha [BLR] (1+0+0+0) a 40"0
7. DZHYMA Yuliia [UKR] (0+0+1+1) a 53"6
8. WIERER Dorothea [ITA] (1+0+1+0) a 1'01"5
9. DORIN HABERT Marie [FRA] (0+0+1+4) a 1'15"5
10. OBERHOFER Karin [ITA] (0+1+0+0) a 1'21"0
Clicca qui per i risultati completi.
Mass Start F [II] Ruhpolding (GER)
Biathlon - Ruhpolding
Gabriela Soukalova regina del poligono di Ruhpolding. Sua la mass start
Sabato 16 Gennaio 2016Biathlon - Ruhpolding
Giovedì 7 Gennaio 2016Biathlon - Ruhpolding
L'Ibu ha deciso, si disputeranno due tappe a Ruhpolding. Sarà un "Mondialino"
Domenica 27 Dicembre 2015BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Passo del Tonale | 29/30 | 20-70 cm |
Dobbiaco | 18/19 | 10-46 cm |
Campitello di Fassa | 20/23 | 25-40 cm |
Ponte di legno | 29/30 | 20-70 cm |
Canazei | 20/23 | 25-40 cm |
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Pinzolo | 13/14 | 5-35 cm |
Folgarida | 22/24 | 20-65 cm |
Ultimi in biathlon
Johannes Boe allunga verso la sesta Coppa del Mondo, Giacomel è 13°: le classifiche dopo Le Grand Bornand
E' sfida Norvegia-Francia, con l'intruso svedese Samuelsson, per le prime posizioni della classifica generale della Coppa del Mondo dopo il primo segmento di gare.
3