Marie Dorin Habert è la regina dei Mondiali di Oslo. Sua anche la mass start, per un totale di 6 medaglie!

Marie Dorin Habert è la regina dei Mondiali di Oslo. Sua anche la mass start, per un totale di 6 medaglie!
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Marie Dorin Habert è la regina dei Mondiali di Oslo. Sua anche la mass start, per un totale di 6 medaglie!

I Mondiali di Oslo 2016 hanno trovato la loro regina. Nell'odierna mass start, ultima prova femminile della manifestazione iridata, Marie Dorin Habert si è resa protagonista di una performance imperiale che le ha consentito di entrare nella storia del biathlon.

La francese ha infatti conquistato la medaglia d'oro con autorità assoluta, prendendo il comando delle operazioni in solitaria sin dal terzo poligono, concluso senza errori come i due a terra, mentre tutte le avversarie più pericolose avevano già dovuto imboccare l'anello di penalità.

Nella quarta tornata la transalpina non si è risparmiata, anzi ha alzato il ritmo per guadagnare terreno sulle inseguitrici, in maniera tale da potersi permettere di gestire la sessione conclusiva. Qui la ventinovenne di scuola Delfinato ha effettivamente amministrato al meglio il suo tiro, coprendo nuovamente tutti i bersagli e involandosi verso il successo. Curioso notare come sia "solamente" il quinto della sua carriera, ma il quarto in ambito iridato!

Peraltro le quattro affermazioni sono arrivate in altrettanti format diversi. In passato la sola Andrea Henkel aveva vinto un titolo mondiale in ogni tipologia di gara. Dorin Habert entra quindi nella storia del biathlon, anche perché diventa la seconda atleta a conquistare 6 medaglie nella stessa edizione dei Mondiali. In passato l'impresa era riuscita alla sola Tora Berger a Nove Mesto 2013. 

Al di là di questo traguardo, condizionato dalle prove a squadre, il dato sicuramente più interessante è rappresentato dal fatto che la francese sia stata in grado di andare a medaglia in tutte le quattro competizioni individuali, eguagliando quanto compiuto da Olena Zubrilova nel 1999, dalla già citata Berger nel 2013 e... da Laura Dahlmeier pochi secondi dopo l'arrivo della transalpina!

La tedesca ha messo le mani sulla medaglia d'argento, al termine di un confronto all'arma bianca con Kaisa Mäkäräinen. La bavarese e la finlandese hanno dovuto rinunciare alla lotta per il successo a causa di una penalità alla terza sessione di tiro, ma grazie a uno zero a chiudere si sono lanciate verso il podio, con la più giovane delle due a ottenere la piazza d'onore in volata. Per la veterana nordica l'odierno bronzo salva comunque il bilancio di un Mondiale sin qui deludente.

Dunque per Dorin Habert 6 medaglie in 6 gare (3 ori, 2 argenti, 1 bronzo), mentre per Dahlmeier il conteggio dice 5 medaglie in 5 gare (1 oro, 1 argento, 3 bronzi).

Rimane invece a secco Gabriela Soukalova. La ceca, già quarta nella sprint e quinta nell'individuale, è uscita dall'ultimo poligono in compagnia di Dahlmeier e Mäkäräinen, ma nei successivi 2.500 metri non ha avuto modo di competere con le avversarie e ha concluso nuovamente al quarto posto.

Peraltro la Repubblica Ceca, ancora priva di podi, sta conquistando una quantità industriale di piazzamenti a ridosso della top-three, poiché Veronika Vitkova - uscita dalla corsa ai metalli a causa di un errore in chiusura - si è classificata sesta. Fra le due ceche si è inserita la sempre pimpante Anais Bescond.

In casa Italia Lisa Vittozzi si è resa protagonista di una prova molto solida al tiro (0+1+0+0), concludendo in un più che discreto 17° posto la prima mass start della sua carriera. Al contrario giornata-no in piazzola per Dorothea Wierer (1+2+1+1), classificatasi solamente ventesima. Deludente anche Tiril Eckhoff (0+1+3+1), ventiquattresima.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo, Soukalova rimane al comando con 1.039 punti, ma Dorin Habert si è avvicinata ulteriormente a 970. Wierer è tranquilla al terzo posto con 889, seguita da Mäkäräinen (785), Dahlmeier (756) e Hildebrand (735).

I punteggi sono al lordo degli scarti e, dato il rendimento della boema (mai fuori dalle prime undici), nei prossimi giorni sarà effettuato un approfondimento in merito all'effettiva situazione della corsa alla Sfera di cristallo.

Per quanto riguarda la Coppa di specialità della mass start, Soukalova mantiene il pettorale rosso con 241 punti, seguita a 236 da Dorin Habert e a 228 da Dahlmeier.

Alle ore 16.00 andrà in scena la mass start maschile, atto conclusivo del Mondiale. La Coppa del Mondo terminerà nel prossimo weekend a Khanty-Mansiysk, in Siberia. Le donne scenderanno in pista alle 14.15 di giovedì 17 per la sprint.

MONDIALI OSLO 2016 - MASS START FEMMINILE
1. DORIN HABERT Marie [FRA] (0+0+0+0) 35'28"5
2. DAHLMEIER Laura [GER] (0+0+1+0) a 7"3
3. MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN] (0+0+1+0) a 8"1
4. SOUKALOVA Gabriela [CZE] (0+1+0+0) a 30"9
5. BESCOND Anais [FRA] (1+0+1+0) a 39"2
6. VITKOVA Veronika [CZE] (1+0+0+1) a 42"7
7. OLSBU Marte [NOR] (1+0+2+0) a 43"9
8. PREUß Franziska [GER] (1+0+1+0) a 44"2
9. HORN BIRKELAND Fanny [NOR] (1+0+1+0) a 51"1
10. SKARDINO Nadezhda [BLR] (0+0+0+0) a 52"0

Clicca qui per i risultati completi.

MEDAGLIERE DOPO 10 GARE DI 11
6-3-1 (10) - FRANCIA
3-2-2 (7) - NORVEGIA
1-3-3 (7) - GERMANIA
0-1-1 (2) - AUSTRIA
0-1-0 (1) - ITALIA
0-0-1 (1) - UCRAINA
0-0-1 (1) - CANADA
0-0-1 (1) - FINLANDIA

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Mass Start F WCH Oslo (NOR)

1° Pos.DORIN Marie

FRA

2° Pos.DAHLMEIER Laura

GER

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