Per la prima volta Anterselva sarà priva della sua regina Andrea Henkel [Presentazione Femminile]

ATTUALITA'
Dopo un mese di dicembre dominato da Kaisa Mäkäräinen, Darya Domracheva ha invertito i rapporti di forza e iniziato a recuperare terreno.

Infatti nelle gare disputate nelle tappe tedesche la bielorussa è sempre arrivata davanti alla finlandese e ha di fatto dimezzato il ritardo dalla rivale nella corsa alla Sfera di cristallo, portandolo da 119 a 58 punti.

Si vedrà se ad Anterselva il trend proseguirà, e quindi si verrà a creare un testa a testa, oppure se la trentaduenne di Ristijärvi riprenderà il sopravvento tornando a mettere luce tra sè e la ventottenne di Minsk.

Le biathlete italiane affronteranno la tappa di casa con l'ambizione di essere protagoniste. Con la gara perfetta, e un pizzico di fortuna, Dorothea Wierer e Karin Oberhofer potrebbero persino puntare a far saltare il banco, riportando l'Italia al successo dopo 15 anni di digiuno. Per Nicole Gontier sarà importante sparare bene, in quel caso non sarebbe precluso un piazzamento nelle dieci.

La sola altra azzurra in gara sarà Federica Sanfilippo, per la quale l'obiettivo sarà di entrare per la prima volta in carriera in zona punti. Verrà pertanto lasciato vacante un pettorale e non sarà della partita Lisa Vittozzi, che in questi giorni inizia un percorso di preparazione verso i Mondiali junior di Minsk (18-24 febbraio).

STORIA
Anterselva può essere definita la seconda delle due "Grandi classiche" del biathlon poiché ha ospitato gare di Coppa del Mondo femminile in tutte le stagioni con l'eccezione del 1988-'89.

È stata però sovente teatro di recuperi e di conseguenza è diventata nel corso degli anni la località dove si è disputato il maggior numero di gare di primo livello.

In campo femminile se ne contano 67 (18 quindici km, 27 sprint, 13 inseguimenti, 9 mass start), di cui sei con valore iridato. Infatti le donne hanno disputato in Alto Adige solo 2 edizioni dei Mondiali (1995, 2007) in quanto quelli del 1975 e del 1983 erano riservati agli uomini.

Sono 35 le atlete ad aver conquistato almeno vittoria. Lo scorso anno Andrea Henkel è riuscita a diventare la donna con più successi ad Antholz toccando quota 6 affermazioni, compreso l'oro iridato nella mass start del 2007.

Il dato impressionante sull'atleta di Großbreitenbach, ritiratasi nel marzo dello scorso anno, riguarda il fatto di essere stata in grado di imporsi a distanza di 14 anni! Infatti ha conquistato il primo successo nell'inseguimento del 22 gennaio 2000 e l'ultimo in quello del 18 gennaio 2014.

Curiosamente Henkel ha primeggiato esclusivamente in gare in linea (2 mass start e 4 inseguimenti). La francese Corinne Niogret (5 vittorie) è invece la sola a essersi imposta in tutti i format.

Sono solo due le atlete in attività ad aver calcato il gradino più alto del podio di Anterselva. Si tratta di Darya Domracheva e Anais Bescond, impostesi in una singola occasione. Vi sarebbe anche Anastasiya Kuzmina, la quale è però in pausa maternità. Inoltre le russe Natalia Guseva e Anna Boulygina non hanno mai annunciato il loro ritiro, ma sono ormai sprofondate nell'oblio.

In tema di nazioni, sul gradino più alto di Antholz hanno sventolato dodici bandiere diverse. La Germania è dominatrice incontrastata con 21 affermazioni. Segue a debita distanza la Norvegia (11), braccata dalla Francia (10). Vengono poi Svezia, Russia e Bulgaria (5); Ucraina e Bielorussia (3); Cecoslovacchia, Unione Sovietica, Comunità Stati Indipendenti e Slovacchia (1).

L’Italia ad Anterselva vanta un solo podio, firmato da Nathalie Santer, terza nell’individuale disputata il 21 gennaio 1993 alle spalle della bulgara Iva Karagiozova e della canadese Myriam Bedard.