Saranno italiani i Giochi Olimpici Giovanili invernali del 2028: ufficiale la scelta di "Dolomiti Valtellina"

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Saranno italiani i Giochi Olimpici Giovanili invernali del 2028: ufficiale la scelta di "Dolomiti Valtellina"

Oggi a Losanna il CIO ha assegnato al nostro paese l'organizzazione del più grande evento giovanile per le discipline invernali: dopo Gangwon nel 2024, e sulla scia dei Giochi di Milano Cortina 2026, fra tre anni gli YOG si divideranno tra Lombardia, Veneto e Trentino.

Dopo Innsbruck nel 2012, Lillehammer 2016, Losanna 2020 e sulle nevi coreane di Gangwon 12 mesi fa, toccherà all’Italia ospitare la quinta edizione dei Giochi Olimpici Giovanili invernali.

Nel 2028, a due anni dalla rassegna a cinque cerchi dei “grandi” con Milano Cortina 2026, ecco che Lombardia, Veneto e Trentino organizzeranno assieme anche l’evento più importante per i talenti del futuro. Il CIO, nel corso della cerimonia che si è tenuta all’Olympic House di Losanna oggi pomeriggio, ha assegnato i Giochi giovanili al progetto “Dolomiti Valtellina 2028”, costruito sull’eredità di Milano Cortina 2026. “È un onore e un orgoglio poter ospitare i Giochi Olimpici Giovanili offrendo al territorio un nuovo appuntamento a Cinque Cerchi in continuità con le Olimpiadi di Milano Cortina. È la dimostrazione di come la Lombardia sia assoluta protagonista a livello mondiale nell’organizzazione di grandi eventi sportivi”, ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla presentazione di YOG 2028.

All’evento di Losanna hanno preso parte anche gli altri componenti della “cabina di regia” degli Youth Olympic Games: il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, l’assessore allo Sport della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e gli olimpionici Diana Bianchedi e Antonio Rossi.

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