Gli statunitensi Hubbell/Donohue in cima al podio targato Montreal

Gli statunitensi Hubbell/Donohue in cima al podio targato Montreal
Info foto

Getty Images

Figure skating - US International FSC 2015

Gli statunitensi Hubbell/Donohue in cima al podio targato Montreal

Gli statunitensi Madison Hubbell e Zachary Donohue hanno vinto in scioltezza la gara di danza della quarta edizione dello United States International Figure Skating Classic, archiviando sul ghiaccio dello Sports Complex di Salt Lake City il secondo successo in carriera nel circuito ISU Challenger Series.

Il podio è stato monopolizzato da coppie allenate e coreografate a Montreal dalla premiata ditta Lauzon-Haguenauer-Dubreuil, per intenderci lo staff tecnico che ad inizio primavera ha portato al titolo mondiale i francesi Papadakis/Cizeron. Alla luce delle concorrenza, il risultato non appare così sorprendente, ma sono le proporzioni a meritare un approfondimento in quanto gli ucraini scuola Zhulin Nazarova/Nikitin, quarti classificati, hanno accumultato trenta punti abbondanti di distacco dai vincitori e quasi quindici da chi li ha direttamente preceduti.

Hubbell/Donohue hanno avuto facile ragione degli avversari in entrambi i segmenti di gara, facendo registrare sia i migliori punteggi tecnici che le valutazione di gran lunga più elevate su ciascuna componente del programma. Tuttavia la short-dance si è rivelta tecnicamente superiore rispetto alla danza libera, nel corso della quale non è mancato qualche errore. Scesi in pista sulle note dell' "Adagio for Tron" dei Daft Punk, gli ambiziosi statunitensi si sono rivelati impeccabili sui twizzle di apertura, ma hanno perso la posizione sullo straight lift, ottenendo sull'elemento un misero livello uno. Per il resto, tutto è stato eseguito senza patemi e con rilevante velocità, nonostante un livello due arrivato sulla sequenza di passi circolare in coppia. 

Al posto d'onore, si sono attestati i danesi Laurence Fournier Beaudry e Nikolaj Soerensen, ancora in difficoltà sui twizzle, specie Sorensen, seppure in maniera non così eclatante come avvenuto nella short-dance. Sul resto degli elementi, invece, non si è notata grande differenza con i vincitori a conferma dello status di coppia di primo piano guadagnato con i brillanti risultati della stagione passata.

Il podio è stato completato dai canadesi Elisabeth Paradis/Francois-Xavier Ouellette, strepitosi sui twizzle per unisono e velocità nonchè puntuali e precisi sugli altri elementi, eccezion fatta per l'approssimativa sequenza di passi in cerchio.

A seguire si sono piazzati gli attesi ucraini Alexandra Nazarova/Maxim Nikitin, che nella danza libera hanno scavalcato i debuttanti statunitensi Danielle Thomas/Daniel Eaton, complice un passaggio a vuoto di Thomas sui twizzle. Entrambe le coppie si sono rivelate a loro agio sui lift presentati, ma ben lontane dall'optimum tecnico su sequenze di passi e twizzle.

La quarta edizione dell'evento di Salt Lake City si è conclusa con due vittorie statunitensi, un successo giapponese e un'affermazione israeliana, l'unica in contrasto con i pronostici della vigilia.

 

CLASSIFICA FINALE

1) USA - Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE
153.62 (1|1)
2) DEN - Laurence FOURNIER BEAUDRY / Nikolaj SORENSEN
141.08 (3|2)
3) CAN - Elisabeth PARADIS / Francois-Xavier OUELLETTE
136.90 (2|3)
4) UKR - Alexandra NAZAROVA / Maxim NIKITIN
122.18 (5|4)
5) USA - Danielle THOMAS / Daniel EATON
120.62 (4|5)
6) CAN - Brianna DELMAESTRO / Timothy LUM
111.46 (6|6)
7) ISR -  Kimberly BERKOVICH / Ronald ZILBERBERG
99.18 (8|7)
8) LTU - Taylor TRAN / Saulius AMBRULEVICIUS
93.54 (7|8)
9) AUS -  Emily PIKE / Patrick ADDERLEY
78.02 (9|9)   

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

L'urlo di Asja! Il super-g di Zinal parla azzurro con Zenere, che bello rivedere Grenier sul podio

L'urlo di Asja! Il super-g di Zinal parla azzurro con Zenere, che bello rivedere Grenier sul podio

Coppa Europa: la prima delle due gare veloci nella località elvetica vede la vicentina battere Schmitt e la canadese, che batte di 3 centesimi un'altra atleta rivista dopo un gravissimo infortunio, il talento elvetico Malorie Blanc. In top ten per l'Italia pure Ghisalberti e Allemand.