Savchenko/Massot e Guignard/Fabbri in grande spolvero a Varsavia

Savchenko/Massot e Guignard/Fabbri in grande spolvero a Varsavia
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Figure skating - Warsav Cup 2015

Savchenko/Massot e Guignard/Fabbri in grande spolvero a Varsavia

La prima giornata della Warsaw Cup, nono appuntamento del circuito ISU Challenger Series, è stata caratterizzata dal primato stagionale dei tedeschi Savchenko/Massot nel programma corto riservato alle coppie di artistico e dalle ottime prestazioni degli azzurri Guignard/Fabbri, Della Monica/Guarise e Matteo Rizzo nelle rispettive discipline.


DANZA - SHORT DANCE

Charlene Guignard e Marco Fabbri hanno dominato il segmento iniziale di gara ponendo da subito una chiara ipoteca sul primo successo della carriera nel circuito Isu Challenger Series. Gli allievi di Barbara Fusar Poli hanno ritoccato il primato personale avvicinandosi alla significativa soglia dei settanta punti. La coppia di stanza presso l’Agorà di Milano si è distinta ancora una volta per la qualità dei twizzle ed ha archiviato un significativo livello quattro sulla prima sequenza di ravensburger waltz.

In seconda posizione, con un distacco superiore alle otto lunghezze, si sono attestati i progrediti polacchi Natalia Kaliszek/Maksim Spodirev, unici ad ottenere il livello più alto a disposizione sulla seconda sequenza di ravensburger waltz, ma surclassati dalla coppia azzurra sui rimanenti quattro elementi obbligatori. Alle spalle dei padroni di casa si sono attestati, con un gap di quattro punti, i finlandesi Cecilia Törn/Jussiville Partanen, capaci di ritoccare per l’ennesima volta il primato nazionale.  I bielorussi Viktoria Kavaliova/Yurii Bieliaiev, penalizzati da un’esecuzione non impeccabile dei twizzle, si sono, invece, dovuti accontentare della quarta moneta.

Le coppie che occupano le prime tre posizioni si sono spinte ampiamente oltre il punteggio tecnico minimo per prendere parte ai Campionati mondiali.

CLASSIFICA

1) ITA - Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI
67.44 (34.36|33.08) PB
2) POL - Natalia KALISZEK / Maksim SPODIREV
59.14 (30.34|28.80)    
3) FIN - Cecilia TÖRN / Jussiville PARTANEN
55.58 (29.22|26.36)    NR
4) BLR - Viktoria KAVALIOVA / Yurii BIELIAIEV
52.76 (26.36|26.40)    
5) GER - Kavita LORENZ / Panagiotis POLIZOAKIS
52.72 (25.72|27.00)    PB
6) LTU - Taylor TRAN / Saulius AMBRULEVICIUS
50.16 (24.96|25.20)    PB
7) KOR - Yura MIN / Alexander GAMELIN
46.50 (24.42|22.08)    PB
8) NOR - Thea RABE / Timothy KOLETO
42.66 (22.14|20.52)    PB
9) RUS - Anastasia SAFRONOVA / Ilia ZIMIN
37.74 (17.70|20.04)   

 

COPPIE DI ARTISTICO - PROGRAMMA CORTO

Per mano di Aliona Savchenko e Bruno Massot è caduto il primato stagionale nel primo segmento di gara. Il sodalizio tedesco, eccezion fatta per una sbavatura sull’atterraggio del triplo toeloop in parallelo (step-out di Savchenko e mano sul ghiaccio), ha eseguito una prova tecnicamente impeccabile, nobilitata da un twist di enorme ampiezza e da un triplo flip lanciato perfettamente realizzato. Rispetto al debutto di Tallinn, gli allievi di Alexander König, assente perché impegnato con Fancy/Boyadji nell’ultima tappa di Grand Prix, hanno effettuato ulteriori passi avanti distinguendosi ancora una volta per velocità e fluidità.

Savchenko/Massot, prossimi ad archiviare il successo nel circuito, hanno preceduto di quasi undici punti gli italiani Nicole Della Monica/Matteo Guarise, autori del nuovo primato personale con i migliori riscontri della carriera sul versante tecnico e su ciascuna voce delle componenti del programma. A due settimane dall’ottima prestazione nel Trophèe Eric Bompard, gli allievi di Cristina Mauri e Cristina Pelli hanno confermato di avere ormai ampiamente nelle corde il corto sulle note di "Magnificat" di Mina eseguendo in maniera impeccabile tutti gli elementi di coppia e superando indenni l’ostico triplo salchow in parallelo. Fronte tecnico a parte, resta significativa la crescita sulle componenti del programma, che ha caratterizzato le ultime tre uscite agonistiche.

Il podio provvisorio, con dieci punti di gap dal posto d'onore, è stato completato dai lituani Goda Butkute/Nikita Ermolaev, oggi penalizzati da una caduta sul triplo flip lanciato, abituale punto di forza. Peraltro, i bielorussi Tatiana Danilova/Mikalai Kamianchuk hanno ottenuto lo stesso punteggio al centesimo della coppia baltica, ma sono stati classificati in quarta posizione per via del peggiore riscontro tecnico. Il secondo sodalizio italiano in gara, composto da Bianca Manacorda e Niccolò Macii, ha chiuso il programma di debutto stagionale in quinta posizione con un distacco dal podio attorno ai quattro punti. Considerando la ruggine per l’inattività, il rendimento sugli elementi di coppia è stato notevole, ma fatale è stata una caduta sul triplo toeloop in parallelo, degradato a doppio dal pannello.

CLASSIFICA

1) GER - Aliona SAVCHENKO / Bruno MASSOT    
76.30 (40.54|35.76) PB
2) ITA - Nicole DELLA MONICA / Matteo GUARISE
65.36 (35.84|29.52) PB
3) LTU - Goda BUTKUTE / Nikita ERMOLAEV
45.34 (23.30|23.04) - 1.00
4) BLR - Tatiana DANILOVA / Mikalai KAMIANCHUK
45.34 (23.02|23.32) - 1.00    
5) ITA - Bianca MANACORDA / Niccolo MACII
41.22 (21.58|20.64) - 1.00
6) SUI - Ioulia CHTCHETININA / Noah SCHERER
37.86 (18.62|20.24) - 1.00    
7) SUI - Alexandra HERBRIKOVA / Nicolas ROULET
36.10 (19.10|18.00) - 1.00
8) ESP - Marcelina LECH / Aritz MAESTU
32.30 (17.18|17.12) - 2.00 PB
9) CRO - Lana PETRANOVIC / Michael LUECK
28.52 (11.80|16.72) NR

 

SETTORE MASCHILE - PROGRAMMA CORTO

Il diciannovenne Anton Shulepov ha confermato la positiva impressione destata nel circuito nazionale imponendosi in maniera convincente con il migliore punteggio tecnico e la valutazione più elevata su ciascuna componente del programma. L'emergente allievo di Evgeni Rukavitsin ha presentato un sontuoso triplo axel, riuscendo a completare la prova senza alcuna sbavatura con tanto di grado di esecuzione positivo su ciascun elemento.

Shulepov ha preceduto di poco più di due punti il più gettonato connazionale Alexander Samarin, che oggi ha rinunciato al tentativo di quadruplo toeloop optando per il layout utilizzato nelle competizioni di Junior Grand Prix. Il diciassettenne di Mosca, a parità di elementi di salto presentati, ha pagato dazio rispetto al connazionale principalmente per via della sequenza di passi non andata oltre il livello due.

In terza posizione si è piazzato l'azzurro Matteo Rizzo, capace per la prima volta in carriera di completare al meglio quattro salti tripli nel programma corto. Il diciassettenne di stanza a Sesto San Giovanni non solo ha eseguito il migliore triplo axel della carriera, ma ha anche aggiunto una combinazione triplo lutz/triplo toeloop perfettamente ruotata chiudendo gli elementi di salto con un buon triplo flip preceduto dal passo. Il vice-campione nazionale ha ritoccato il primato personale di quasi quattordici punti, ma soprattutto è diventato eleggibile per la rassegna iridata superando ampiamente il minimo tecnico del programma corto, ad oggi ancora mancante.

Rizzo, dimostrando un carattere da primo della classe, ha surclassato nel primo scontro diretto stagionale il detentore del titolo italiano Ivan Righini, costretto ad alzare bandiera bianca sia sul fronte tecnico che su ciascuna voce delle componenti del programma. Il ventiquattrenne nativo di Mosca, dopo avere aperto la prova con un triplo axel di qualità, ha collezionato due cadute su un quadruplo toeloop corto di rotazione e al termine della combinazione triplo lutz/triplo toeloop, giudicata sotto ruotata sul secondo salto. A conti fatti, la differenza tra i due pattinatori azzurri è stata di oltre cinque punti e mezzo.

 A seguire, si è piazzato il tedesco Franz Streubel, che ha atterrato in qualche modo un quadruplo toeloop, mentre l'atteso filippino Michael Christian Martinez, seppure spettacolare sulle trottole, è stato penalizzato da passaggi a vuoto di diversa portata su ciascun elemento di salto non andando oltre la sesta posizione. Nel complesso, ci si aspettava qualcosa in più anche dal talentuoso diciassettenne ucraino Yaroslav Paniot, che dopo avere atterrato una convincente combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop, ha pasticciato sul triplo axel, giudicato sotto ruotato, ed è caduto sul triplo lutz. L'allievo di Viacheslav Zagorodniuk si è dovuto accontentare del settimo posto.

CLASSIFICA

1) RUS - Anton SHULEPOV
78.64 (42.29|36.35) PB
2) RUS - Alexander SAMARIN
76.44 (40.84|35.60)    
3) ITA - Matteo RIZZO
73.29 (39.34|33.95) PB
4) ITA - Ivan RIGHINI
67.76 (35.86|33.90) - 2.00
5) GER - Franz STREUBEL
66.39 (34.59|31.80) PB
6) PHI - Michael Christian MARTINEZ
65.64 (31.94|34.70) - 1.00
7) UKR - Yaroslav PANIOT
63.60 (34.50|30.10) - 1.00    
8) RUS - Zhan BUSH
61.60 (31.10|32.50) - 2.00
9) SUI - Stephane WALKER
60.77 (29.92|31.85) - 1.00
10) NOR - Sondre ODDVOLL BOE
56.04 (28.49|27.55)    
11) SVK - Michael NEUMAN
53.92 (27.17|26.75) PB
12) POL - Krzysztof GALA
51.72 (26.77|25.95) - 1.00 PB
13) KAZ - Abzal RAKIMGALIEV
51.54 (23.24|28.30)    
14) SUI - Nicolas DUBOIS
51.52 (26.97|24.55) PB
15) SVK - Marco KLEPOCH
49.19 (22.94|26.25)    
16) POL - Lukasz KEDZIERSKI
49.07 (22.52|27.55) - 1.00
17) ITA - Marco ZANDRON
48.26 (24.76|24.50) - 1.00
18) POL - Patrick MYZYK
45.45 (17.60|27.85)  PB

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