Sota Yamamoto, Polina Tsurskaya e McNamara/Carpenter illuminano Torun

In pillole, i numeri più interessanti legati all’evento

* La Russia, nel corso di questa stagione finora trionfale, ha vinto undici delle diciannove competizioni che si sono finora disputate e in quindici occasioni ha piazzato almeno un pattinatore sul podio. In ciascuna specialità, sono state conquistate almeno due vittorie, tre tra le coppie di artistico e nel settore femminile. Nella danza e tra le coppie di artistico, c’è sempre stata almeno una presenza russa sul podio.

* Dopo cinque tappe, 3 continenti e 11 nazioni differenti hanno archiviato almeno un piazzamento nelle prime tre posizioni. In campo maschile, i quindici podi a disposizione sono stati conquistati da pattinatori di ben 8 nazioni differenti. Nel settore femminile, nella danza e tra le coppie di artistico, invece, sono 4 i Paesi a vantare podi.

* A due tappa dalla conclusione della fase di qualificazione, sono già ammessi alla finale:

SETTORE MASCHILE
Aliev (RUS), Yamamoto (JPN), Sadovsky (CAN)

SETTORE FEMMINILE
Tsurskaya (RUS), Sotskova (RUS), Mihara (JPN)

DANZA
McNamara/Carpenter (USA), Loboda/Drzod (RUS)

La situazione è, invece, già definita per quanto riguarda le coppie di artistico. Per la prima volta nella storia, la finale vedrà ai nastri di partenza solamente sodalizi europei.

RUS - 28 punti (312,02) - ATAKHANOVA/SPIRIDINOV
UKR - 26 punti (297,21) - OGANESIAN/BARDEI
RUS - 26 punti (294,24) - BORISOVA/SOPOT
RUS - 26 punti (287,19) - GUBANOVA/SINTSOV
CZE - 22 punti (293,54) - DUSKOVA/BIDAR
RUS - 22 punti (274,21) - POLUIANOVA/KOROTKOV

 

* Le vittorie giapponesi in tappe di qualificazione maschili sono diventate 16, cui vanno aggiunte 3 affermazione in finale (Kozuka, Hanyu, Uno). Gli Stati Uniti restano la nazione che ha conquistato il maggiore numero di vittorie (47 tappe di qualificazione e 7 finali).

* Il giapponese Sota Yamamoto, in virtù dei 232,42 punti ottenuti a Torun, è diventato il terzo atleta a valicare quota 230 in una gara juniores di primo livello. In precedenza, avevano raggiunto l’obiettivo i soli Uno (238,27) e Chen (236,76).

* Sota Yamamoto è il dodicesimo uomo giapponese ad essersi imposto in una tappa di qualificazione.

 

* Le vittorie russe in tappe di qualificazione femminili sono salite a quota 46, cui vanno aggiunte 7 affermazioni in finale. Russia a parte, il Giappone è il paese che ha conquistato più successi (37 tappe di qualificazione e 5 finali).

* La russa Polina Tsrusakya ha ottenuto il punteggio più alto della storia in un programma libero di Junior Grand Prix (126.81). Il precedente primato (125.38), stabilito dalla connazionale Sakhanovich nella tappa di Lubiana della passata stagione, è stato ritoccato di quasi un punto e mezzo con un miglioramento sia sul fronte tecnico che nella somma delle componenti del programma. Ad oggi, a livello juniores la sola Elena Radionova è riuscita a fare meglio toccando quota 127.39 nei Mondiali di Sofia del 2014

* Per la prima volta nel corso della stagione, il posto d’onore nella gara femminile non è stato conquistato da una pattinatrice giapponese. La migliore nipponica è stata, infatti, Rin Nitaya, che si è dovuta accontentare del gradino più basso del podio. Dopo cinque tappe, altrettante atlete giapponesi hanno ottenuto almeno un piazzamento nelle prime tre posizioni.

 

* Grazie al terzo successo in carriera di McNamara/Carpenter, le vittorie statunitensi in prove di qualificazione di danza sono diventate 35, cui vanno aggiunte 5 affermazioni in finale. La graduatoria di specialità è sempre guidata dalla Russia con 66 vittorie, cui vanno aggiunte 10 affermazioni in finale.

* Gli statunitensi McNamara/Carpenter, in virtù del 162,34 ottenuto a Torun, sono diventati la prima coppia di danza a spingersi oltre quota 160 da quando i programmi di gara sono diventati due (stagione 2010/2011). Il precedente primato juniores era stato stabilito sempre da McNamara/Carpenter nella tappa di Colorado Springs di inizio settembre (159,31).

* Tra tappe di qualificazione e finali, da ben 51 gare consecutive almeno una coppia russa di danza riesce a salire sul podio. L’ultima tappa senza presenze russe sul podio è datata inizio settembre 2009 (Lake Placid, USA).

* Per la quarta volta nella storia, le coppie di danza statunitensi hanno occupato le prime due posizioni in classifica, fatto che non accadeva dalla finale di Goyang City del 2008. Curiosamente, nei tre precedenti, sono sempre stati coinvolti i fratelli Hubbell.

 

* Borisova/Sopot hanno portato a 46 le vittorie russe in prove di qualificazione riservate alle coppie di artistico, cui vanno aggiunte 5 affermazioni in finale. Oltre ai vincitori della tappa di Torun, altre ventisei coppie di artistico russe vantano almeno un successo in tappe di qualificazione.

* Ben 5 delle otto coppie di artistico salite sul podio nella fase di qualificazione battono bandiera russa e 4 sono originarie di Perm.

* Da 20 tappe, finali comprese, almeno una coppia di artistico russa riesce a salire sul podio. L’ultimo evento senza coppie russe nelle prime tre posizioni risale a dicembre 2011 (finale di Quebec City).

* Per la sesta volta nella storia, compresa una finale, la Russia ha monopolizzato il podio nella gara riservata alle coppie di artistico. Nessun’altra nazione è finora riuscita a realizzare l’impresa.

 

La cronaca delle gare

24 settembre - programma corto femminile

24 settembre - programma corto coppie di artistico

24 settembre - programma corto maschile

25 settembre - short-dance

25 settembre - programma libero coppie di artistico

25 settembre - programma libero femminile

26 settembre - programma libero maschile

26 settembre - danza libera

 

I programmi migliori

1) RUS - TSURSKAYA Polina - programma libero
2) USA - MCNAMARA/CARPENTER - danza libera
3) JPN - YAMAMOTO Sota - programma libero
4) JPN - YAMAMOTO Sota - programma corto
5) USA - MCNAMARA/CARPENTER - short dance