Statunitensi profeti in patria a Colorado Springs

In pillole, i numeri più interessanti legati all’evento

* Per trovare un’altra tappa di qualificazione con almeno due vittorie statunitensi, è necessario tornare a fine settembre 2013 quando a Minsk arrivarono i successi proprio di Nathan Chen e McNamara/Carpenter.  In Bielorussia, si impose anche Polina Edmunds, ultima statunitense ad avere vinto una prova femminile.

* Dopo tre tappe, 3 continenti e 10 nazioni differenti hanno archiviato almeno un piazzamento nelle prime tre posizioni. In campo maschile, i nove podi a disposizione sono stati conquistati da pattinatori di ben 7 nazioni differenti. Nel settore femminile, sono 4 i Paesi a vantare podi, così come nella danza, mentre tra le coppie di artistico non si va oltre quota 3, ma con una gara in meno disputata.

* Nathan Chen, grazie alla netta vittoria di Colorado Springs, ha archiviato la quarta affermazione in una tappa di qualificazione portandosi ad una sola lunghezza da Joshua Farris, che detiene il primato di successi per gli Stati Uniti. Cinque vittorie le ha conquistate anche Richard Dornbush, tenendo però conto di un'affermazione in finale. Il primato assoluto di vittorie in tappe di qualificazione appartiene al russo Andrei Griazev, capace di imporsi in 6 occasioni.

* I successi statunitensi in tappe di qualificazione maschili sono diventati 47, cui vanno aggiunte 7 affermazioni in finale. Stati Uniti a parte, la nazione che ha ottenuto il maggiore numero di vittorie è la Russia (30 tappe di qualificazione e 3 finali).

* Nathan Chen ha stabilito il nuovo primato di punti per una tappa di qualificazione di Junior Grand Prix toccando quota 236,76. Il record mondiale per quanto riguarda le competizioni maschili di primo livello resta però nelle mani del giapponese Shoma Uno, capace di arrivare a 238,27 nella finale di Junior Grand Prix della passata stagione.

* A Colorado Springs, si è interrotta a quota 12 la striscia di gare con una pattinatrice russa sul podio. Da inizio ottobre 2013, fino alla tappa di Riga della scorsa settimana, almeno una pattinatrice russa era riuscita a piazzarsi nelle prime tre posizioni.

* Yuna Shiraiwa è diventata la ventunesima pattinatrice giapponese a vincere una tappa di qualificazione di Junior Grand Prix.

* Le vittorie giapponesi in tappe di qualificazione femminili sono salite a quota 37, una in più rispetto agli Stati Uniti. La graduatoria è guidata dalla Russia con 44 successi.

* L’ultima doppietta giapponese in una tappa femminile di Junior Grand Prix risale al lontano ottobre 2008 quando a Sheffield l'allora tredicenne Kanako Murakami precedette l'ancora più giovane Yukiko Fujisawa.

* Marin Honda è diventata la prima giapponese ad ottenere più di sessanta punti nel programma corto della tappa di debutto nel circuito.

* Grazie al secondo successo in carriera di McNamara/Carpenter, le vittorie statunitensi in prove di qualificazione di danza sono diventate 34, cui vanno aggiunte 5 affermazioni in finale. La graduatoria all-time di specialità è sempre guidata dalla Russia con 65 successi in tappe di qualificazione, oltre a 10 vittorie in finale.

* McNamara/Carpenter hanno strappato il primato mondiale per quanto riguarda le competizioni juniores di primo livello ai connazionali Hawayek/Baker. Il progresso è stato di un paio di punti in quanto si è passati da 157,12 a 159,13.

* Tra tappe di qualificazione e finali, da ben 49 gare almeno una coppia russa di danza riesce a salire sul podio. L’ultima tappa senza presenze russe sul podio è datata inizio settembre 2009 (Lake Placid, USA).

* Gubanova/Sintsov hanno portato a 44 le vittorie russe in prove di qualificazione riservate alle coppie di artistico, cui vanno aggiunte 5 affermazioni in finale. Oltre ai vincitori della tappa di Colorado Springs, altre ventiquattro coppie di artistico russe vantano almeno un successo in tappe di qualificazione.

* Da 18 tappe, finali comprese, almeno una coppia di artistico russa riesce a salire sul podio. L’ultimo evento senza coppie russe nelle prime tre posizioni risale a dicembre 2011 (finale di Quebec City).

La cronaca delle gare

3 settembre – programma corto maschile

3 settembre – programma corto coppie di artistico

4 settembre – short dance

4 settembre – programma corto femminile

4 settembre – programma libero maschile

5 settembre – danza libera

5 settembre – programma libero coppie di artistico

5 settembre – programma libero femminile

I programmi migliori

1) USA – MCNAMARA/CARPENTER – short dance
2) USA – CHEN Nathan – programma libero
3) USA – MCNAMARA/CARPENTER – danza libera
4) USA – CHEN Nathan – programma corto
5) JPN – HONDA Marin – programma corto