Bassino si sente "soddisfatta del risultato", maggiori rimpianti per Brignone. "Volevo mettere pressione a Vlhova..."

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Bassino si sente "soddisfatta del risultato", maggiori rimpianti per Brignone. "Volevo mettere pressione a Vlhova..."

Parola alle due azzurre protagoniste del parallelo di Lech/Zuers. Per la cuneese e la valdostana ora il pensiero ai super-g di Sankt Moritz, "dove inizierà la vera stagione".

Una fase finale del parallelo di Lech/Zuers che ha lasciato un po' di amaro in bocca in casa azzurra, per il potenziale dimostrato da Marta Bassino e Federica Brignone nella giornata alla Flexenarena.

Se le altre sei italiane in gara erano uscite in qualificazione, in maniera abbastanza netta, per Marta e Fede le chances di arrivare sino in fondo c'erano eccome. “Bax” alla fine ha portato a casa comunque un bel 5° posto, dopo il podio in PGS ottenuto a Sestriere dieci mesi fa. “Sono contenta, è stata una giornata lunga ma divertente e il risultato è positivo – l'analisi della cuneese ai microfoni della FISI – Ho lottato ogni manche, sono soddisfatta complessivamente della prestazione. Sankt Moritz? Andrò a casa per staccare un paio di giorni, poi da lunedì velocità pensando ai due super-g”.

Dalla voce di Federica Brignone, si intuisce eccome che il 7° posto abbia lasciato rimpianti, dopo quell'eliminazione nel duello con Petra Vlhova ai quarti di finale, un confronto importante anche in ottica Coppa del Mondo. “La partenza della run numero 1 con Vlhova è stata fatale – ammette la valdostana - Volevo anticiparla per metterle pressione ma... l'ho cannata. Stasera sciavo forte, con tratti veramente rapidi, ma non conta il tempo e solo l'uno contro uno. E' andata così, ma questa cattiveria mi servirà per il resto della stagione”.

Ed ora... Sankt Moritz: “Spero di poter fare un po' di allenamento per sistemare un paio di cose in velocità, ma se scio così mi sento a buon punto. Da quel week-end comincerà davvero la stagione”.

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