Bassino e Brignone si qualificano per le finali del parallelo di Lech/Zuers: impressiona Lara Gut-Behrami

Non certo la qualificazione dei sogni per l'Italia femminile in gara nel parallelo di Lech/Zuers.

Marta Bassino e Federica Brignone (con qualche brivido) superano il taglio, decisamente impegnativo visto che sole 16 atlete sulle 69 (diventate poi 68 con il forfait dell'ultima ora, causa positività al Covid, di Chiara Mair) avevano accesso alla fase finale, non ce l'hanno fatta invece le altre sei azzurre in gara nell'unico appuntamento per la disciplina in questa stagione di Coppa del Mondo, che vivrà della fase decisiva a partire dalle ore 17.45, ripartendo dagli ottavi di finale su doppia manches come sarà sino alla finalissima.

Il miglior tempo (somma delle due manches di qualificazione) lo firma una Lara Gut-behrami davvero brillantissima, capace di precedere di 16 centesimi Sara Hector, l'unica svedese in gara (e spiccano le assenze, oltre ad Anna Swenn-Larsson, di Mikaela Shiffrine e Michelle Gisin), e di 24 la leader di coppa Petra Vlhova, sorniona nella prima run per poi spingere davvero sull'acceleratore nel secondo confronto con Federica Brignone e anticipare di un solo centesimo Marta Bassino, alla fine quarta dopo una grande run d'apertura.

La valdostana, fuori dalle 16 dopo la prima, è stata capace di rientrare con un'ottima seconda per l'11° tempo complessivo: si sono qualificate anche Moltzan, Gritsch, Stjernesund, Moerzinger (2^ lo scorso anno a Sestriere), Lysdahl, Robnik e, alle spalle di Federica, la polacca Gasienica-Daniel, la padrona di casa Katharina Liensberger oltre alla neerlandese Jelinkova, a Truppe e Frasse-Sombet.

Fuori le altre sei italiane in gara (ieri aveva già rinunciato Martina Peterlini, ancora dolorante alla schiena): 27° tempo complessivo per Sofia Goggia, 39° per Lara Della Mea, 48° Laura Pirovano mentre è finita out nella seconda run Marta Rossetti, dopo le uscite nella prima di Nicol Delago e Roberta Melesi. Tra le donne potenzialmente da grande risultato, non ce l'hanno fatta Alice Robinson e Wendy Holdener, rispettivamente 19esima e 20esima, con la svizzera ex aequo con Meta Hrovat, mentre la norvegese Riis-Johannessen, miglior tempo a metà qualificazione, ha gettato via tutto uscendo nella seconda manche.

E sarà scontro Italia-Austria a partire dagli ottavi di finale: Marta Bassino, infatti, incrocerà le lamine con Katharina Liensberger, mentre Federica Brignone se la vedrà con Franziska Gritsch. Petra Vlhova si scontrerà con Jelinkova, Lara Gut-behrami con il miglior tempo avrà il confronto con Frasse-Sombet. E poi ancora Hector-Truppe, Moltzan-Gasienica Daniel, Stjernesund-Robnik e Moerzinger-Lysdahl.

MIGLIORI 16 TEMPI QUALIFICAZIONE

1° Lara Gut Behrami in 46”52

2° Sara Hector + 0”16

3° Petra Vlhova + 0”24

4° Marta Bassino + 0”25

5° Paula Moltzan + 0”29

6° Franziska Gritsch + 0”33

7° Thea Louise Stjernesund + 0”38

8° Elisa Moerzinger + 0”39

9° Kristin Lysdahl + 0”40

10° Tina Robnik + 0”46

11° Federica Brignone + 0”59

12° Maryna Gasienica-Daniel + 0”64

13° Katharina Liensberger + 0”64

14° Adriana Jelinkova + 0”71

15° Katharina Truppe + 0”73

16° Coralie Frasse-Sombet + 0”77

27° Sofia Goggia + 1”04

39° Lara Della Mea + 1”39

48° Laura Pirovano + 1”68

DNF2 Marta Rossetti

DNF1 Nicol Delago

DNF1 Roberta Melesi

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ABBINAMENTI OTTAVI DI FINALE

Gut-Behrami (1)-Frasse Sombet (16), Hector (2)-Truppe (15), Vlhova (3)-Jelinkova (14), Bassino (4)-Liensberger (13), Moltzan (5)-Gasienica Daniel (12), Gritsch (6)-Brignone (11), Stjernesund (7)-Robnik (10), Moerzinger (8)-Lysdahl (9).