Un podio speciale: Petra e il "sogno ad occhi aperti", Paula tra gioia e dolore, Lara e la "prima" in parallelo

Un podio speciale, per il primo e unico parallelo di una Coppa del Mondo che Petra Vlhova vuole indirizzare, sempre più, verso la sua Slovacchia.

Trecento punti raccolti nel giro di sei giorni e prima, vera fuga in classifica per l'allieva di coach Magoni: ora Michelle Gisin si ritrova con 185 punti di distacco, Marta Bassino è risalita in terza piazza a -202, ma è la sicurezza di Petra che impressiona, basti pensare a come questa sera sia riuscita a risolvere almeno un paio di situazioni difficilissime dagli ottavi di finale in avanti.

La fortuna c'entra ben poco, per una che in parallelo ha già vinto 3 volte in Coppa del Mondo (oltra alla sfera di cristallo la scorsa stagione, seppur sull'arco di sole due gare) e ha raggiunto quota 17 perle nel massimo circuito. “Un sogno ad occhi aperti ritrovami con queste tre vittorie – ha raccontato Vlhova nel post gara – Ho sofferto già nel primo turno, dopo una buona qualificazione, ma ho saputo rimontare in più occasioni e avere la meglio sul filo di lana. Certo, in questa disciplina serve anche un po' di fortuna e pure la finale è stata una battaglia. Ora riposo, ma solo per poco...”.

Nel giorno della festa del Ringraziamento, Paula Moltzan ha regalato il secondo podio stagionale agli Stati Uniti, dopo quello di Mikaela Shiffrin a Levi; proprio la fuoriclasse del Colorado, assente per preparare al meglio i super-g di Sankt Moritz, considerato anche che in parallelo non si è mai allenata in questi mesi, ha spinto la compagna di squadra davanti alla tv (divertenti le sue stories instagram in tal senso), ma la 26enne del Minnesota ci ha messo davvero tanto del suo per cogliere il primo podio della carriera. “E' stato divertente, un po' folle, ma è un risultato grandioso per me – ha confessato Moltzan, parecchio dolorante dopo la botta rimediata nella run decisiva della finale – Forse avrei potuto vincere, ma serviva rischiare il tutto per tutto come ho fatto e può starci l'errore”.

E nella serata austriaca, è arrivato anche il primo podio in un parallelo di Coppa del Mondo per Lara Gut-behrami, che aveva pure firmato il miglior tempo in qualificazione, prima di cedere in semifinale alla stessa Moltzan. Per la ticinese di Comano, dopo il buon esordio di Soelden, un altro segnale importante: nella “sua” Sankt Moritz, per i super-g previsti il 5-6 dicembre, attenzione a Lara...