Coppa Europa: a Zell am See esplode Zrinka Ljutic. Primo trionfo nel giorno del 17° compleanno!

Lara, che perla! Della Mea si regala il secondo successo in Coppa Europa, è suo lo slalom di Zell am See
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Coppa Europa: a Zell am See esplode Zrinka Ljutic. Primo trionfo nel giorno del 17° compleanno!

La fenomenale croata sfrutta le uscite di Della Mea e Wikstroem e si prende un successo storico nel secondo slalom austriaco. Viviani nelle 15, grande risultato di Sophie Mathiou appena alle spalle della genovese.

Non era ancora salita su un podio in Coppa Europa, ma tutti sapevano che sarebbe stata solo questione di pochi giorni, al massimo settimane.

Ebbene, oggi il giorno è arrivato, proprio coincidente con il 17esimo compleanno festeggiato con la gioia più bella: Zrinka Ljutic si regala un successo enorme, nel secondo slalom del circuito continentale che ha chiuso la due giorni di Zell am See. E attenzione, perchè il livello di queste gare era davvero alto, con tante protagoniste di Coppa del Mondo piombate nel salisburghese per testarsi in un periodo fondamentale per preparare i Mondiali di Cortina.

La fenomenale croata, che ricordiamo ha già esordito in Coppa del Mondo sfiorando già la qualificazione in slalom, era quarta dopo la prima manche comandata da Lara Della Mea: la tarvisiana, che aveva ridotto il suo vantaggio da mezzo secondo a 12 centesimi su Ljutic, è uscita nel finale (così come Emelie Wikstroem, seconda a metà gara) e lasciato spazio al trionfo di Zrinka, che ha battuto nettamente Lena Duerr, già vincitrice ieri nel primo slalom e oggi finita a ben 59 centesimi di distacco, e un'altra giovanissima come la 19enne svedese Liv Ceder, al primo podio in Coppa Europa con il terzo posto a 1”08.

Ai piedi del podio c'è la giapponese Asa Ando, poi ancora Svezia con Bostroem e Aronsson (tra di loro, al 6° posto la ceca Dubovska). Con Della Mea out, ed è un gran peccato anche in ottica classifica generale e di specialità, visto che un successo l'avrebbe proiettata a soli 24 punti dalla leader Andreja Slokar, uscita a sua volta nella prima manche, l'Italia si è accontentata di due piazzamenti in top 15.

Parliamo di Serena Viviani, 12esima in rimonta dalla 21esima piazza, e di una splendida Sophie Mathiou, un centesimo alle spalle della compagna di squadra: nuovamente miglior risultato in carriera (era già stata 23^ ieri) per la classe 2002 valdostana, che ha recuperato 12 posizioni nella manche decisiva. Fuori nella seconda anche Anita Gulli (era 29^ a metà gara) e Vivien Insam, con rimpianti per la gardenese che, dalla decima piazza, aveva un'altra bella occasione a disposizione.

Arrivano pure il 26° posto per Vera Tschurtschenthaler e il secondo piazzamento a punti della giovanissima trentina Beatrice Sola (era già stata 28^ in Valle Aurina), 29esima con una bella rimonta nella 2^ manche.

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